Carrino: mi candido a Costigliole solo se Allisiardi decide di lasciare
Le manovre preelettorali che avevano subito una battuta d’arresto con l’inizio dell’emergenza sanitaria, stanno lentamente ripartendo in vista del ritorno alle urne previsto per settembre.
Nicola Carrino, assessore alle Finanze, era indicato come uno dei possibili candidati sindaco, fino a qualche mese fa.
«Avevo già avviato contatto con alcuni amici, tra cui i colleghi assessori Tonino Bertolotto e Fabrizio Nasi, per vedere di formare una lista, poi mi sono fermato perché non si sapeva come e quando si sarebbe andati alle urne».
Ora la situazione, alla luce delle indicazione che arrivano dal Viminale, è destinata a subire un’accelerazione visto che i candidati sindaci e le liste dovranno essere presentati a ridosso di ferragosto.
Considerato il periodo estivo e le difficoltà che sempre intercorrono nello scegliere le persone disponibili a sottoporsi al giudizio popolare, il tempo non è molto.
Carrino appare incerto, soprattutto se il sindaco uscente Livio Allisiardi tornasse sui suoi passi e decidesse di tornare a guidare per una seconda volta la compagine civica “Futuro Comune”.
«So che ha manifestato più volte stanchezza ed espresso pubblicamente la volontà di lasciare il municipio. Se deciderà di restare non avrei da eccepire, sarò al suo fianco se mi vorrà. In ogni caso – aggiunge Carrino - non potrei mai dar vita ad una lista contro di lui visti i rapporti di amicizia e collaborazione instauratisi in questi anni».
Si era vociferato, mesi addietro, di un eventuale rassemblement con la minoranza guidata da Sergio Brocchiero, per arrivare all’appuntamento elettorale con una sola formazione.
Su questo aspetto, l’assessore Carrino, che in un primo tempo si era mostrato perplesso, appare oggi maggiormente disponibile.
«È innegabile che la minoranza abbia cambiato atteggiamento e si sia mostrata decisamente più collaborativa rispetto agli inizi. Lo ha dimostrato anche nel corso di questi ultimi mesi. Se ci sarà un’apertura – conclude – credo che sia giusto incontrarla per ragionare sul da farsi».