Caso Burgo sempre in primo piano

Il sindaco Giancarlo Panero ha convocato un “tavolo di confronto” sui miasmi causati dalla riconversione della Burgo. Sono invitati a partecipare la Provincia, l’Asl Cn1, l’Arpa Piemonte e l’azienda. L’attivazione di questo organo di analisi del problema dei cattivi odori era stata anticipata nella Consulta Ambiente presieduta dall’assessore Mattia Quaglia di martedì 23 giugno, durante la quale era stata confermata anche la richiesta di un incontro pubblico alla dirigenza aziendale della Burgo.

In attesa di sapere se la Burgo sia incline a prendere parte a questo appuntamento con i verzuolesi (in una condizione di capro espiatorio non invidiabile) e di capire se e come le soluzioni tecniche annunciate permetteranno di ridurre le emissioni maleodoranti che interessano il centro e nelle giornate ventose arrivano anche agli abitati di Villanovetta e Manta, è la minoranza a cogliere la palla al balzo per avvicinare i cittadini. Il gruppo consiliare “Verzuolo per Tutti” mercoledì 8 luglio incontrerà i verzuolesi nel piazzale antistante la cappella di San Giovanni a Papò. Spiegano dal gruppo: «Vogliamo creare con i nostri concittadini uno scambio di informazioni e proposte in vista del tavolo tecnico sulle problematiche della Burgo».

La scelta del luogo potrebbe non essere casuale: nella frazione verzuolese, più che sulla puzza, il dibattito è oggi sulla viabilità. Il Comune ha sempre rassicurato sul fatto che la circonvallazione di collegamento con la cartiera, resa necessaria da un forte incremento di mezzi pesanti per approvvigionare il nuovo impianto di produzione di carta da imballaggio, non avrebbe toccato l’abitato di Papò, ma sul progetto i malumori di alcuni residenti restano.