Chivasso, «Gran Carnevalone» EVENTI Domenica primo marzo la grande manifestazione con oltre 4 mila figuranti
È ormai tutto pronto per uno degli eventi storici più famosi e antichi in Piemonte: il Carnevalone di Chivasso, giunto alla 66° edizione, ogni anno richiama migliaia di visitatori per assistere alla spettacolare sfilata tra le più rinomate in regione. Domenica 1 marzo torna il «Gran Carnevalone» - organizzato da «L’Agricola» (associazione fondata a Chivasso nel 1862, oggi Pro Loco) in collaborazione con il Comune di Chivasso e patrocinato dalla Regione Piemonte -, che inizierà il gran Corso di Gala Mascherato.
Il Carnevale di Chivasso risale al 1905 nella forma attuale, quando L’Agricola decise di creare la figura della Bela Tolera (dal piemontese “tola” che significa «latta» per via della guglia che anticamente coronava il campanile del Duomo), scegliendo una giovane ragazza, che attorniata da quattro damigelle, rappresentasse la città divenendo un simbolo, quale «Regina del Mercato», del tessuto sociale ed economico chivassese.
I carri allegorici, di dimensioni spesso spettacolari, provengono dai maggiori carnevali piemontesi e sono vincitori dei rispettivi concorsi; saranno accompagnati da bande musicali, gruppi folcloristici e mascherati reclutati in Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia, per un totale complessivo di oltre quattromila figuranti, impegnati tra balli, getti di fiori e coriandoli a coinvolgere il pubblico ospitato sull’anello del centro storico, circa due chilometri di percorso, ripetuto due volte. La caratteristica fondamentale del Carnevalone di Chivasso è proprio la partecipazione del pubblico, insieme alle figure classiche riconosciute dalla tradizione.
Ad aprire il corteo al suono dei pifferi, insieme ai personaggi chivassesi, la Bela Tolera, l’Abbà e la loro Corte sul carro dorato con la riproduzione della torre ottagonale, unico resto dell’antico Castello dei Marchesi di Monferrato e le principali Maschere in rappresentanza dei Carnevali piemontesi, liguri e lombardi.
Particolarmente spettacolare è la sequenza dei 40 carri allegorici, metà dei quali presentano dimensioni e movimenti inediti, intervallati da bande musicali, gruppi folcloristici e mascherati provenienti da tutto il Piemonte e dalla Lombardia.
Uno spettacolo divertente e curioso, che ogni anno è riproposto con elementi sempre nuovi, capace di richiamare oltre 20.000 spettatori. Il programma prevede alle ore 10 la presentazione delle Maschere e dei Gruppi Ospiti, alle 11 la passeggiata delle maschere, dei Gruppi musicali e folcloristici, alle ore 12 Aperitivi del Borgo Vercelli, alle 14:30 la sfilata di Carri Allegorici, Bande e Maschere per le vie del Centro Storico.