Ciaferlin invita Balanzone in città

Graziella Toselli, 60 anni, è la 68esima Castellana di Saluzzo. Casalinga, è sposata con il commercialista Maurizio Tagliano con il quale ha due figli, Chiara (30 anni) e Andrea (27 anni), anch’essi nello studio del padre. Andrea è conosciuto in città per essere esponente della maggioranza in consiglio comunale.

Alla presentazione di venerdì la Signora del Carnevale ha detto: «Sono molto emozionata, spero di rappresentare bene la città. Ho già provato il vestito e lo trovo bellissimo».

Graziella avrebbe già dovuto essere Castellana nel Carnevale del 2010, ma il suo volto era stato svelato prima della presentazione ufficiale, proprio dalla Gazzetta di Saluzzo. Così era stata sostituita da Maria Grazia Turco per volere dell’allora presidente della Fondazione Bertoni, Michele Fino. Una situazione unica nella storia delle Castellane perché alcune, dopo “il caso” del 2010, sono comparse sui giornali prima dell’ufficializzazione, ma mai sostituite da altre.

L’investitura è prevista nel pomeriggio di domenica 9 febbraio, quando si affaccerà al balcone del Municipio.

A scortarla ci sarà nuovamente l’eclettico Aurelio Seimandi, musicista, direttore dei complessi bandistici di Saluzzo e Paesana e conduttore televisivo su Telecupole, per la terza volta nei panni di Ciaferlin. Le due damigelle sono Luisa Giordano, che replica il ruolo dello scorso anno, ed Elisabetta Pia Gedda (già damigella nel 2017 con la Castellana Paola Ravazzi). I Ciaferlinot hanno i volti di Michele Ferrero e Fabio Barroero. A presentare la Gran Baldoria torna Ilaria Salzotto di Telecupole.

Aurelio Seimandi ha dimostrato, nel corso di due precedenti edizioni del Carnevale, di saper interpretare al meglio la figura carnevalesca saluzzese dandole prestigio e portandola, per l’intero anno, in tour tra le maschere nazionali. Con la Castellana 2019 Paola Secchi e il suo seguito Ciafelin è stato in “trasferta” a Torino e in Liguria e, domenica scorsa, a Rivoli per l’investitura del Conte Verde, la maschera della città “gemellata” dal 2019 con Saluzzo per il “Carnevale delle 2 Province”. La maschera che Seimandi spera di avere a Saluzzo è il mitico Balanzone di Bologna.

Sul fronte dei gadget, tornano il “Salamin ‘d Ciaferlinot” del Salumificio San Giorgio di Busca e i biscottini di Ciaferlin. Ma c’è una novità: le “pastiglie ed sucher” Castellane “create” dalla cooperativa sociale i Ciliegi selvatici di Verzuolo del presidente Gibi Vaschetto.