Ciak, la villa dei Marchesi Del Carretto trasformata in set per il film su Lombroso

Ciak, la villa dei Marchesi Del Carretto trasformata in set per il film su Lombroso

Un viaggio nel tempo fino al 1909. Il centro storico ha ospitato da venerdì 23 a lunedì 26 ottobre le riprese di un cortometraggio “a tinte horror”, ambientato all’inizio del XX secolo. La produzione è firmata dal registra torinese Alessandro Rota. Le riprese sono state effettuate nella casa dei marchesi Del Carretto, su piazzetta San Bernardo e su via Santa Chiara.

«Saluzzo è un sito perfetto – dice Rota – per questo genere di lavorazioni perché ci sono angoli del centro storico che sono rimasti come nei secoli scorsi, immutati nella loro bellezza. Ero già stato più volte in città e da tempo avevo in mente di ambientare qui un mio lavoro. Questo corto è una produzione indipendente, in lingua inglese, che parteciperà a festival internazionali a partire dal prossimo anno. I marchesi ci hanno concesso la loro splendida dimora signorile e sono stati molto gentili. Qui abbiamo girato le scene dell’arrivo di uno dei personaggi nella casa di un prestigiatore. Proseguiremo la lavorazione a Govone, Agliè e Torino. Abbiamo già fatto dei ciak a Pian del Re».

Il cortometraggio di Alessandro Rota ha ricevuto il patrocinio del Comune. «Ospitare in città delle troupe – dice l’assessore Andrea Momberto – è sempre una bella notizia perché permette di far conoscere Saluzzo ad un pubblico sempre maggiore».

Il soggetto del cortometraggio è ispirato al lavoro e alle opere dello studioso Cesare Lombroso, lo scienziato torinese di azione, inventore della moderna criminologia.