Coltivare castagni nel convegno Agrion
Venerdì 14 febbraio la Fondazione Agrion sarà protagonista al convegno “Castanicoltura da frutto in Piemonte”, in programma nel cinema di Barge di via Cavallotta dalle 8,30. Un’iniziativa organizzata dall’Unione montana Barge-Bagnolo, con il patrocinio dei Comuni, per discutere sulla coltivazione del castagno in Piemonte quale attività agricola che può rappresentare un’importante fonte di reddito, oltre che svolgere una fondamentale funzione di tutela ambientale e paesaggistica del territorio montano.
Dopo i saluti istituzionali della presidente-sindaco Piera Comba, del presidente di Agrion, Giacomo Ballari, e del presidente dell'Uncem, Marco Bussone, toccherà ai relatori delle diverse realtà piemontesi che da anni operano per lo sviluppo strategico e di valorizzazione del territorio piemontese.
«Come Unione montana - spiega il sindaco di Barge Piera Comba, nel ruolo di residente dell’Unione montana Barge e Bagnolo - abbiamo condiviso l’idea di organizzare questo momento con il Comune di Bagnolo perché il castagno è una coltura che ha caratterizzato il nostro territorio collinare e montano fin dai tempi più remoti, fornendo sostentamento a intere generazioni di famiglie. Ecco perché ritengo possa essere anche oggi un’opportunità di sviluppo dei nostri territori. Sono sempre di più i giovani che stanno prendendo in considerazione questa coltura per intraprendere nuove attività imprenditoriali, quindi penso che il convegno possa essere utile anche a loro, da un punto di vista tecnico e scientifico».