Conitour e pro villar gestiscono il sito: a maggio più passaggi di agosto 2020 Ciciu del Villar, inizia una nuova era Patto per rilanciare la riserva naturale
Il nuovo corso dei Ciciu del Villar ha inizio: l’associazione temporanea di scopo formata da Conitours e Pro Villar è pronta a lanciare il cuore oltre l’ostacolo. La riserva naturale all’imbocco della valle Maira si candida a diventare un polo di attrazione turistica di fama nazionale e intercettare nuovi flussi di appassionati di trekking, natura e attività outdoor.
Per la stagione estiva sono stati attivati “pacchetti” che comprendono gite in mountain-bike, camminate nei parchi convenzionati e tour lungo l’Alta Via del Sale.
I nuovi gestori si sono aggiudicati il bando indetto dal Parco Alpi Marittime e venerdì hanno inaugurato l’avvio dei lavori alla presenza della autorità: il presidente del Conitours Beppe Carlevaris, il direttore Armando Erbì e i vertici dell’Atl del Cuneese con il presidente Mauro Bernardi, la direttrice Daniela Salvestrin, i membri del Cda Rocco Pulitanò e Gabriella Giordano. In loco il consigliere di Villar San Costanzo Stefano Rinaudo e l’assessore alle politiche giovanili del comune di Busca Beatrice Aimar. Presente anche il consigliere regionale Paolo Bongioanni e il presidente delle Aree Protette Alpi Marittime Piermario Giordano.
La riserva ha aperto lo scorso 2 maggio e ha già visto un incremento del numero di visitatori. Nel primo mese ha registrato più passaggi di quanti ce n’erano ad agosto 2020.
Nelle domeniche di giugno inoltre si possono prenotare anche passeggiate a cavallo, per la gioia del bambini.
La riserva naturale è stata istituita nel 1989 e si trova in località Costa Pragamonti, ad una quota compresa tra 650 e 950 metri. È nata per proteggere un fenomeno molto particolare: le quattrocento "colonne di erosione" (comunemente chiamate "Cicio 'd pera" in piemontese), che si ergono ai piedi del massiccio del monte San Bernardo.
Info: 327-117 6661, riservadeiciciu@provillar.it