Cordoglio in città per Luisa Donalisio architetto con la passione del teatro Zzzzz zzzzzz
Ha destato molta commozione in città la morte di Luisa Donalisio, 57 anni, architetto di professione con la passione del teatro. Amava il mondo della recitazione, ma anche il cinema e la fotografia.
Da più di 20 anni era una colonna del Teatro Prosa Saluzzo Compagnia Vittorio Abbà. Ha preso parte a molti spettacoli come attrice, sceneggiatrice, costumista e, come regista, ha diretto quattro spettacoli.
Stroncata da un tumore, fino a pochi mesi fa Luisa ha continuato a partecipare ai lavori della compagnia, oltre a praticare la sua professione.
Era una donna forte e nonostante la malattia, che ha combattuto tenacemente, ha ancora diretto e recitato nella sua ultima opera teatrale “Carlo Martello e altre storie. Omaggio a Fabrizio De André” che, dopo il grande successo sul palcoscenico del Magda Olivero di Saluzzo, l’ha vista protagonista nell’ultima replica andata in scena a fine gennaio a Bagnolo.
Nel testo teatrale ha voluto raccontare l’intolleranza, l’ingiustizia e la discriminazione prendendo spunto dalle canzoni del cantautore genovese unendole alla sua sensibilità nei confronti degli “ultimi”.
I suoi colleghi del Teatro Prosa Saluzzo ricordano così l’amica Luisa: «Una donna che ha sempre condotto una battaglia personale contro le ingiustizie. Non amava il protagonismo e quando realizzava gli spettacoli cercava sempre di coinvolgere più persone possibili che non sceglieva in base alle parti. «Luisa - sottolineano gli attori - per noi era un punto di riferimento. Sapeva coinvolgerci sia in spettacoli più impegnativi come ne “Gl’Innamorati” di Goldoni o in “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare dove aveva curato la regia».
È stata anche insegnante nei corsi di teatro del liceo Bodoni. A gennaio l’attore Ettore Bassi si era complimentata con lei dal palcoscenico del Magda Olivero dove nei panni de “Il sindaco pescatore” era stato accompagnato dai ragazzi del Bodoni, preparati solo poche ore prima dello spettacolo da Luisa.
«Era una grande tifosa granata - ricordano dal direttivo del Toro club Saluzzo -. La sua scomparsa ci addolora».
Con il marito Fabrizio e il figlio Matteo, lascia il fratello Valter. I funerali si sono svolti sabato mattina nella chiesa di Sant’Agostino.