Covid, i contagi sono stabili o in leggero calo ma la situazione negli ospedali resta critica

Mentre il numero dei contagi complessivi nel Saluzzese sembra stabilizzarsi, se non addirittura essere in leggero calo in alcuni centri, a preoccupare è la situazione che si registra nei reparti Covid degli ospedali. Il Civile di Saluzzo continua ad essere il centro di riferimento per il quadrante Nord Ovest della provincia di Cuneo per l’Asl Cn1, e fa registrare di fatto il completamento del reparto (72 posti letto destinati al Covid). In crescita i numeri a Savigliano, dove il reparto allestito un paio di settimane fa, affiancato dalle tende dell’esercito nel piazzale del parcheggio, ha a disposizione 44 posti letto in terapia sub intensiva.

Da alcuni giorni proprio sul nostro territorio, ha preso il via il progetto di ospedalizzazione a domicilio, con i contagiati di fatto “ricoverati in casa” e affidati alle cure del personale medico dell’ospedale di Saluzzo-Savigliano, coordinati dal commissario Giuseppe Guerra.

All’ospedale di Saluzzo tornano ad aprire gli ambulatori. La scorsa settimana, il primo ad aprire i battenti, era stato quello di diabetologia, mentre mercoledì riaprirà quello di oncologia. Entrambi nell’ala vecchia dell’ospedale, possono essere raggiunti attraverso percorsi “sicuri”, accessibili dall’ingresso principale dell’ospedale, lungo via Spielberg.

Resta alto, ma stabile, il numero dei contagi in città (349), oggi uno dei più bassi se confrontato ai dati delle altre città della provincia di Cuneo. Situazione critica però in molti centri minori del Saluzzese, come Revello, Barge, Bagnolo, Cavour, Verzuolo, Manta, Busca, Moretta.

Tornano “Covid free”, ovvero senza contagi attivi, i comuni di Isasca e Torre San Giorgio, gli unici dell’area assieme a Oncino, Ostana, Bellino e Elva.