Crissolo e Martiniana si vota in autunno
Crissolo e Martiniana Po, gli unici due centri valligiani attesi dalle elezioni amministrative, avranno almeno 4 mesi in più per preparare le liste che scenderanno in campo per contendersi i posti di maggioranza nei rispettivi consigli comunali.
Anziché a maggio, così come sinora ipotizzato, il voto è stato spostato in autunno con un apposito decreto legge. Lo slittamento cadrà in una data compresa tra il 15 settembre e il 15 ottobre: autorevoli voci parlano del 10 e 11 ottobre. Le preoccupazioni riguardano non solo i rischi epidemiologici derivanti dalla chiamata alle urne in un momento in cui la curva del contagio è in salita, ma anche i possibili assembramenti nei tradizionali comizi politici.
A Crissolo è certa la ricandidatura del sindaco uscente Fabrizio Re e la presenza di una lista alternativa, che potrebbe essere guidata dal farmacista Elio Fumero (il quale tuttavia manda a dire che sarà lui a decidere e a comunicare l'eventuale candidatura).
A Martiniana Bruno Allasia potrebbe correre per un suo terzo mandato, ma i mal di pancia all’interno della sua maggioranza non si contano, tra le voglie di provarci dell’attuale vicesindaco Marco Bianco e l’irrequietezza dell’assessore all'Urbanistica Bartolomeo Ladiglione, che i rumors dicono però ancora alla ricerca degli appoggi necessari. Sul fronte opposto, quello della minoranza, in paese si segnala l’attivismo di Bruno Berardo, che da un paio di mesi starebbe cercando di mettere insieme una coalizione capace di sfidare Allasia. Al momento, pare, infruttuosamente.