Croce Rossa in prima fila contro il virus
Tempo di bilanci alla delegazione di Sampeyre della Croce Rossa, cuore pulsante dell’assistenza in valle Varaita, messa a dura prova dall’emergenza sanitaria. La seconda ondata del virus non ha risparmiato i piccoli paesi. Tanti infatti sono stati i contagi e, purtroppo, tante anche le vittime, in gran parte anziani.
Dicono il presidente Renato Botta e il delegato tecnico Matteo Bongiasca: «Noi abbiamo sempre cercato di esserci e di aiutare chi era in stato di necessità. Nell’anno concluso i nostri volontari non si sono mai tirati indietro, specialmente di fronte a questa nuova sfida».
Le ore di servizio volontario sono state 12.788 che, unite a quelle del personale dipendente, hanno permesso di percorrere ai mezzi della Cri 46.238 km. e di effettuare 1.126 servizi a favore di chi ha avuto bisogno. «Tutto ciò - sottolineano i dirigenti Cri di Sampeyre - è stato possibile grazie alla generosità delle persone ed aziende che, anche in questi ultimi mesi dell’anno ci hanno sostenuto».
Nell’elenco dei ringraziamenti figurano: Sedamyl di Saluzzo, L’artigiana di Cuneo e Super Casa Market per la donazione di alcol destinato a sanificare i mezzi, Rosina Dematteis in memoria della mamma, Daniela e Silvana in memoria di Ezio, Margherita, Monica e Laura in memoria di Alfredo Fasciani, la famiglia Ida Fornetti in memoria di Pietro Garnero, Lidya e Roberto Fantechi, Elvira Bonetto, Maddalena Carrara, Flavia e Luciano, Rita Martino, Costanza e Mario, Natale e Luciana, Fiorella e Angelo, Rosaria e Domenico per le donazioni utili ad acquistare ulteriori dispositivi.
Un grazie speciale all’Ok Market di Sampeyre e alla Valverbe per il dono del materiale che ha permesso di realizzare i pacchi natalizi consegnati agli anziani soli del paese.