Dronero: lui prepara la pizza, ma alla cottura ci pensi tu xxx

Pizza a domicilio, ma da riscaldare, oppure surgelare. Evitando così che si raffreddi durante il trasporto e permettendo al cliente di decidere quanta metterne in forno. Un’intuizione di Gianluca Ferraioli, 26 anni, da sei titolare della pizzeria “Il Cantuccio” di Dronero, locale che la sua famiglia gestisce dal 1984.

Il coronavirus è stato l’occasione per mettere in pratica questa idea, che già da tempo gli balenava nella testa.

Una volta completata la consegna, si possono seguire le indicazioni che il giovane pizzaiolo ha registrato in alcuni video-tutorial. E per chi non ha il forno, c’è anche il modo di cuocere tutto in padella.

«Ho un piccolo ristorante, che punta su pizze di qualità. Volevo evitare consegne a domicilio che, tra ritardi e sovraccarichi, rischiassero di snaturare il prodotto - spiega Ferraioli -. Con questo metodo posso garantire di riproporre a casa, seguendo le istruzioni, le pizze del ristorante».

Per ora le consegne sono a orari stabiliti (il venerdì con prenotazioni entro mercoledì, la domenica con telefonate entro il venerdì al 345-9292074) ma si sta pensando a un terzo giorno settimanale. I formati sono rettangolari, adatti a una teglia 30x40 cm o 60x40, ma Ferraioli sta pensando di proporre in questa formula anche la tonda.