E’ finito il gelato caldo
Già anni fa Faustino Michelis lo andava dicendo: chiudiamo la trattoria. Panico generale tra i buongustai. A un certo punto il titolare della gloriosa Aurora, a Valmala paese - dove è stato più volte sindaco - voleva aprire un bar a Cuneo. Clienti in coda a dirgli che la città lo avrebbe immalinconito.
Così, anche per l’avvento in sala della figlia Tiziana, Faustino (71 anni) e la moglie Caterina Forniglia (67), mitica cuoca, hanno tirato avanti. Regalando trionfi di rustici antipasti, ravioles principesche, selvaggina comme-il-faut alle quadrate legioni che da Torino e dalla piana salivano all’Aurora con la bavetta. Per finire, anche il gelato caldo alla cioccolata, dessert iconico inventato dai “vecchi” di Faustino - Giuseppe e Maria: un presepe in cucina - negli anni ‘70.
Ora Tiziana, mamma di Alessia, ha deciso di fare altro, e cala la serranda su una storia lunga 117 anni. Spiega Faustino: «Capisco mia figlia. Troppa burocrazia, niente internet per cui non possiamo fare i pagamenti elettronici. Adesso anche il coronavirus: per locali come il nostro non c’è futuro».