Eccellenze gastronomiche con il box Terres Monviso

Trasformare una difficoltà in un’opportunità. È l’obiettivo che Terres Monviso si propone con l’iniziativa dedicata a tutti i commercianti e ristoratori di Saluzzo e delle valli. L’estate si prospetta interessante per un ritorno del turismo montano, ma anche per il turismo “slow” in città e “green” in campagna.

Già lo scorso weekend alcuni rifugi montani hanno lanciato la proposta di un pasto take away, offrendo agli escursionisti che non trovano spazio all’interno della struttura, la possibilità di acquistare un piatto e consumarlo esternamente, lontano dal rifugio. La nuova modalità implica un’attenzione particolare alla tematica ambientale. È importante infatti che non vengano lasciati rifiuti difficili poi da smaltire per i gestori, ma che ognuno acquisisca la giusta sensibilità e riporti a valle i contenitori vuoti.

PORTAVIVANDE

Terres Monviso, il grande “contenitore di idee e progetti” che raggruppa l’area saluzzese, sta realizzando e promuovendo uno speciale box portavivande personalizzato con i loghi del territorio.

«Ci piacerebbe - sottolineano i promotori - che il territorio si presentasse unito, con un’immagine riconoscibile e con una comunicazione in grado di arrivare nelle case delle persone e portarle nelle nostre vallate quest'estate. Vogliamo fare rete e sostenere le nostre attività delle valli Bronda, Infernotto, Po, Varaita, Maira, Grana e Stura, oltre che in città e nella pianura saluzzese. Così abbiamo pensato a uno strumento capace di unire tutti: un box (in tre formati) porta vivande nel quale mettere ciò che le attività commerciali e di ristorazione offrono. Uno spuntino all’aria aperta con i prodotti della “casa”, riconoscibili da un logo che identifica il territorio. Lo stesso box può essere utilizzato per portare a casa, dopo la giornata trascorsa nel Saluzzese, i prodotti del territorio».

Un’iniziativa simile è già stata lanciata, nelle scorse settimane, dalla Rete del Buon Cammino. Si chiama "Lou Cavagnin". Dal 1° giugno in tutti i presìdi aderenti, locande, rifugi, trattorie, ristoranti, aziende agricole, caseifici, i visitatori troveranno due offerte sempre uguali per un pranzo all’aria aperta, uno spuntino durante le escursioni, una cena dai sapori tradizionali.

L’IDEA DEL CAVAGNIN

Lou Piciot Cavagnin a 7 euro e Lou Grand Cavagnin tra 10 e 12 euro. Dentro ci sono i piatti e i prodotti caratteristici confezionati e pronti da portare via. Sono più di quaranta le attività nelle valli Maira, Grana, Stura e Varaita che hanno aderito.

Chi vuole il Cavagnin sceglie il presidio, prenota al telefono o via email, e passa a ritirare la sporta. L’elenco dei presidi si trova sulla pagina Facebook “Lou Cavagnin”.