Falicetto: il frutticoltore con la passione per il cine

Cordoglio a Falicetto per la scomparsa di Giorgio Quaglia, frutticoltore con la passione per il cinema conosciuto da tutti per il carattere solare e la grande cultura. Un anno e mezzo fa, lo aveva colpito un tumore, che se lo ha strappato via la scorsa settimana all’affetto dei due figli, Viola e Giosuè, e alle sorelle Antonella, Maria Assunta, Mara e Marilena.

La morte della mamma quando era ancora un ragazzo e poi del padre, qualche anno più tardi, gli avevano richiesto di farsi carico dell’azienda di famiglia, che ha seguito con dedizione negli anni.

Gli studi universitari, una passione per la lettura e l’attualità, la frequentazione di un cineforum nazionale (i cui membri hanno letto un ricordo in chiesa durante i funerali di venerdì) rendevano, però, Giorgio Quaglia un agricoltore sui generis: «Sotto una scorza apparentemente dura, tipica di chi lavora in campagna dicono gli amici - si celava un ragazzo sensibile, con passioni insospettabili e capace di stringere amicizia in pochi minuti».

La messa di settima sarà celebrata sabato 18 luglio alle 9, la trigesima l’8 agosto alle 9, entrambe nella chiesa di Falicetto.