Famiglie allargate Natale complicato

Famiglie allargate Natale complicato
Pubblicato:
Aggiornato:

Per molti di noi saluzzesi, figli di genitori separati, la vita ai tempi delle “famiglie allargate”, nei giorni di festa si fa dura... diciamo meglio: si fa più dura del solito. Per accontentare tutti, primo e secondo letto, quelli come me erano costretti a tour de force estenuanti che al mattino ti obbligavano a far pranzo con la nuova famiglia del papà, e la sera, la cena con quella della mamma. E a volte, ti capitava di finire ancora a doverti mangiare un panettone di merenda, con quella della fidanzata, per far felici anche loro.

Adesso con il Covid e tutte queste restrizioni, almeno quest’anno credevo di averla sfangata. Chiusi in casa propria, non c’era il problema di dover correre da una parte all’altra del globo per vedere i parenti tutti. E invece no! Il nostro buon presidente del Consiglio, me l’ha fatta grossa un’altra volta, obbligandomi a vedere un solo parente o affine al giorno. Tradotto: il dì di Natale dovrò scegliere quale tra tutti questi andare a trovare… e la scelta naturalmente comporterà l’inevitabile arrabbiatura di chi ne verrà escluso. Quindi, non solo non potrò starmene comodamente spaparanzato sul divano di casa mia a godermi la giornata di festa in tranquillità, come speravo e immaginavo visto anche l’andazzo della pandemia, ma invece avrò l’imbarazzo della scelta con conseguenze che mi porterò poi dietro per molto tempo a venire.

Perché ci sarà sicuramente chi si offenderà a non essere stato il prescelto. Così, augurandole buone feste, la ringrazio di cuore signor Conte, per averci ulteriormente complicato la vita.

Archivio notizie
Ottobre 2024
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031