Festa partigiana a Montoso Un weekend per ricordare

Festa partigiana a Montoso Un weekend per ricordare
Pubblicato:
Aggiornato:

Il “Comitato intercomunale per la valorizzazione del patrimonio della Resistenza” costituito dai comuni di Bagnolo, Barge, Bibiana, Bricherasio, Cavour, Luserna San Giovanni, Villafranca e dall’Anpi di Cuneo e Torino, organizza la tradizionale commemorazione degli oltre 400 caduti per la libertà, ricordati sul monumento di Montoso, eretto nel 1952. La cerimonia è in collaborazione con l’Anpi di Luserna e l’Associazione nazionale famiglie dei caduti e dispersi in guerra di Bagnolo.

Due i momenti del ricordo che quest’anno cade nel 75esimo anniversario della Liberazione, distribuiti tra sabato e domenica. Il programma è ridotto, viste le norme nazionali per il contenimento del contagio.

SABATO 11 LUGLIO

Alle 20, al cippo di San Rocco, a Villar Bagnolo, deposizione di un omaggio floreale e onore ai caduti, alla sola presenza delle autorità e delle associazioni. Seguirà alle 20,30, nella parrocchia di San Giovanni Battista di Villar, la messa in ricordo dei caduti civili e partigiani (l’ingresso sarà consentito a sole 85 persone come previsto dalle regole diocesane).

DOMENICA 12 LUGLIO

La cerimonia commemorativa si svolgerà interamente al monumento di Montoso, con inizio alle 10 dopo l’alzabandiera e la deposizione della corona in onore ai caduti. Porteranno i saluti il sindaco di Bagnolo e presidente del Comitato intercomunale Fabio Bruno Franco e un rappresentante dell’Anpi. A seguire l’orazione ufficiale del ministro Giuseppe Provenzano e il momento di preghiera ecumenica.

Sempre nel rispetto dei decreti e delle normative, al fine di non creare assembramenti, non si terrà il corteo e il monumento dovrà essere raggiunto autonomamente, a piedi, con il mantenimento, sia lungo la scala, sia nell’area circostante, della distanza di sicurezza di almeno un metro. Lungo le strade e le piazze di Montoso si terrà comunque, per tutta la giornata, la consueta fiera commerciale.

NEL RICORDO

«La commemorazione di Montoso - osserva il sindaco Fabio Bruno Franco - richiama quest’anno una data importante: il 75° anniversario della fine della seconda guerra mondiale e della Liberazione dell’Italia dall’oppressore nazifascista. E’ un fatto storico, scritto sul territorio di gran parte della nostra Italia, ma anche in queste terre e su queste pietre. Le valli che ci circondano furono, nello stesso tempo, luogo di rifugio per le bande partigiane, ma anche di scontro e di combattimento con le truppe nazifasciste, con centinaia di persone innocenti che immolarono la loro vita con il sangue, i cui nomi sono ora incisi a perenne memoria sulle lastre di pietra, collocate sulle pareti del monumento di Montoso».

Aggiunge il sindaco di Bagnolo: «Siamo onorati di avere un ministro della Repubblica, Giuseppe Provenzano, come oratore ufficiale della manifestazione. È un conterraneo del leggendario Pompeo Colajanni, il comandante partigiano “Barbato” che guidò, fin dall’inizio della Resistenza, le brigate garibaldine di queste valli».

Non manca un richiamo al senso di responsabilità: «Per il bene di tutti - spiega Brunofranco - siamo stati costretti a ridimensionare il programma consueto. La cerimonia si svolgerà infatti interamente nello spazio aperto attorno al monumento e, per questo, invitiamo calorosamente tutti coloro che vorranno partecipare ad attenersi alle norme sul distanziamento e a evitare assembramenti».

Archivio notizie
Ottobre 2024
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031