Fiaccole a gruppi per il 25 Aprile Le tombe danneggiate sono dieci: i sospetti delle famiglie colpite
Il protrarsi della pandemia impedisce anche quest’anno di commemorare i giorni della Liberazione con manifestazioni pubbliche aperte a tutti e soprattutto la tradizionale fiaccolata, momento particolarmente sentito dagli amici e simpatizzanti dell’Anpi Verzuolo-Valle Varaita perché carico di significati simboli che riportano alla memoria vicende e personalità del nostro recente passato, che figli e nipoti tramandano. Uno spirito, quello della Liberazione e del 25 Aprile, che analizziamo anche nell’approfondimento a pagina 2.
Nei limiti del consentito è comunque possibile organizzare qualche spunto per fare memoria e ricordare i fatti accaduti. Per questo l’Anpi ha deciso di mettere comunque in piedi un programma. «La nostra missione è non dimenticare - dicono dai vertici dell’Associazione Partigiani - e quindi abbiamo organizzato un calendario che, in spazi aperti e con il coinvolgimento delle scuole, sappia restituire il senso complessivo di questa manifestazione».
Il gruppo verzuolese ha pensato per questo di proporre una sorta di presenza-presidio nei luoghi di Verzuolo legati a vicende della lotta di Liberazione. In ogni postazione, la sera del 24 aprile, potrà essere presente un numero limitato di persone (4/5 opportunamente distanziate con mascherina) che, in contemporanea, accenderanno le fiaccole. Un breve intervento degli iscritti all’associazione sottolinerà le vicende legate al luogo.
A Verzuolo i presidi saranno sette: slargo scuola materna Umberto I (Flavio Vallome), fontana Tre valli partigiane (Dario Peirano), piazzale Burgo (Luisa Razè), piazza Schiffer a Villanovetta (Adriana Muncinelli), cippo caduti zona Madonna della neve (Luigi Vallome), piazza Alessi Falicetto (Francesca Galliano), piazza Martiri della Liberazione (Piero Balbo).
Questa iniziativa, oltre ad essere stata inserita nel programma ufficiale del 76esimo della Liberazione del paese, è stata estesa ai comuni vicini grazie all’impegno di iscritti e amici dell’Anpi. Sono state confermate iniziative “gemelle” a Ostana, Paesana, Sanfront, Manta, Costigliole Saluzzo, Piasco, Rossana, Venasca, Brossasco, Melle e Frassino.
Le celebrazioni sono organizzate in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune.