Gestione forestale, sono in ballo 6 milioni di euro
Lunedì incontro a Venasca. E Sampeyre fa asse con Frassino
Lunedì 19 febbraio alle 21, nel salone comunale di Venasca, l’Unione montana organizza una serata informativa sul bando regionale “Sostegno ad azioni pilota e di collaudo dell'innovazione” nell’ambito della gestione forestale”. Marco Bonavia, tecnico forestale impegnato nella gestione dello Sportello forestale attivo presso la sede di Frassino, presenterà a tutti gli interessati questo intervento finalizzato allo sviluppo della gestione forestale associata, anche basata sulla pianificazione forestale e di forme di associazionismo (verticale o orizzontale) finalizzate all’introduzione o alla facilitazione dell’innovazione fra i propri associati.
Osserva il presidente dell’Unione, Silvano Dovetta: «Si tratta di una grande opportunità per un settore che sta vivendo una fase di grande fermento e che permetterebbe di riavviare piccole filiere in montagna. Abbiamo sempre creduto nella forestazione e nella filiera del legno»
La Regione Piemonte ha previsto una dotazione finanziaria di 6 milioni di euro, che potrà finanziare fino al 100 per cento delle somme richieste dagli interventi ammessi. Le domande di sostegno vanno predisposte e inviate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio “Sviluppo Rurale 2023-2027”, entro le 12,30 di venerdì 8 marzo.
SAMPEYRE
A novembre il Comune di Sampeyre ha incaricato la cooperativa Sea di Torino di redigere un piano di sviluppo forestale che risponda alle esigenze delle imprese forestali locali e della filiera del legno in valle Varaita.
Con la pubblicazione del bando della Regione Piemonte attualmente aperto, si è colta l’occasione per allargare il progetto al comune di Frassino.
Durante l’incontro pubblico tenutosi mercoledì 31 gennaio, i sindaci dei due comuni e i tecnici hanno illustrato il progetto di massima.
L’Accordo di Foresta, così è stato denominato, si configura come una rete di imprese: coinvolgerà la parte pubblica, i proprietari privati e le imprese del territorio con l’obiettivo di dare continuità di lavoro alle imprese forestali e alimentare le filiere legno di valle.
«In questo modo - commentano i sindaci di Sampeyre Roberto Dadone e Frassino Roberto Ellena - si restituirà valore al territorio sia in termini di miglioramento delle condizioni dei boschi che in termini economici e sociali. È inoltre prevista la certificazione secondo gli standard di gestione forestale sostenibile».
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