Gli aiuti alle imprese

Con la delibera dell’8 marzo scorso la giunta di Sampeyre ha distribuito 24 mila euro alle microimprese e alle società con sede operativa nel territorio comunale. Un piccolo ma significativo sostegno in un momento di grave difficoltà economica.

I contributi a fondo perduto sono stati assegnati, per l’anno 2020, a seguito dell’apposito bando di erogazione pubblicato per 30 giorni sul sito del Comune. La ripartizione riguarda 17 microimprese: 11 per le spese di gestione e 6 per l'acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature.

Alle 11 microimprese appartenenti ai settori della ristorazione, degli esercizi pubblici di bar, della lavorazione del legno, dell’edilizia e delle acconciature è stato assegnato un contributo di 1.000 euro sulle maggiori spese di gestione delle rispettive aziende nell’anno 2020, per un totale di 11 mila euro.

Alle 6 microimprese appartenenti ai settori della ristorazione, dei movimenti idi terra, dell’edilizia, della lavorazione del legno e dei servizi funebri è stato assegnato un contributo del 20 per cento con un massimo di 2 mila per gli interventi fino a 10 mila euro e con un massimo 3 mila per gli interventi superiori a 10 mila euro, sempre per l’anno 2020, per un totale di 13.461,40 euro. La media di contribuzione è di circa 3 mila euro per microimpresa.

Osserva il sindaco Domenico Amorisco: «Quelli assegnati sono contributi “una tantum” a fondo perduto a sostegno della attività economiche, artigianali e commerciali che non risolvono i problemi delle nostre microimprese ma sicuramente rappresentano una boccata di ossigeno in un momento in cui queste attività sono ferme o hanno quasi azzerato le loro produzioni per mancanza di domande nei vari settori. Per il corrente anno 2021 preannuncio un fondo statale di 16.375 euro da distribuire con un secondo bando di cui sarà data ampia diffusione».