Gli artiglieri dell’Aosta a fianco dell’Officina delle Idee
Il colonnello Antonio Bertolini, toscano della Garfagnana ma per molti anni in servizio alla caserma Musso, assieme al gruppo Aosta ha promosso una raccolta fondi che ha consegnato nelle mani di Giovanni Damiano, presidente dell’associazione Officina delle Idee, a sostegno delle iniziative per l’ospedale di Saluzzo e la lotta al Covid.
La raccolta era intitolata alla memoria di Emanuela Campoli, moglie del colonnello Bertolini, recentemente deceduta in ospedale a Torino, per Covid.
La donna, 62 anni, originaria di Piazza al Serchio, in provincia di Lucca, era molto conosciuta per il suo impegno sportivo nel mondo del volley: per dodici anni è stata presidente del comitato Fipav di Vercelli, dove risiedeva la coppia, e consigliera del Coni provinciale.
«Aveva paura di questo virus - ricorda il marito -, dato che due anni fa aveva subito un’operazione seria. Nel mese di marzo siamo usciti solo una volta, il 18 marzo, a fare la spesa: qualche giorno dopo ha iniziato ad accusare i primi sintomi. Poi la situazione è peggiorata. Ha lottato, ha cercato di vincere il Covid, ma non c’è riuscita».
La consegna di quanto raccolto è avvenuta in ospedale a Saluzzo, alla presenza dei generali alpini Marino Tabiani, Giacomo Verda e degli altri membri del comitato, tra cui il luogotenente Michele Caruso. «Con questo gesto - ha sottolineato Damiano - Bertolini e gli artiglieri ci hanno reso partecipi di una grande storia d’amore e di amicizia».