I Salesiani in prima linea nella pandemia

I Salesiani in prima linea nella pandemia
Pubblicato:
Aggiornato:

Aiutare le popolazioni nel mondo, portando messaggi di pace e amore, lo hanno sempre fatto, ma in tempo di pandemia si rafforzano le azioni dei Salesiani, rese più difficili dalle condizioni sanitarie.

I Figli di Don Bosco si sono attivati in tutti i Paesi per sostenere le popolazioni colpite dall’emergenza Covid-19, soprattutto nelle situazioni in cui i sistemi sanitari sono deboli, mancano medici e strumenti, le popolazioni sono già provate da altre malattie infettive oltre che dalla povertà e dalla fame. In Africa, in America Latina e in Asia i missionari operano nelle baraccopoli, nei villaggi rurali, al fianco dei più svantaggiati, attraverso campagne di prevenzione, distribuzione di mascherine, sapone e disinfettante, soccorso alimentare e accoglienza.

Missioni Don Bosco è coinvolta nel sostegno ai salesiani che hanno attivato queste risposte. Con essi tiene una mappatura costante degli interventi, e li sostiene attraverso la fraternità che ha continuato a manifestarsi nonostante le perduranti preoccupazioni familiari e sociali che abbiamo conosciuto anche in Italia.

Il presidente di Missioni Don Bosco, Giampietro Pettenon, commenta: «Quando la pandemia si è fatta presente in ogni angolo del mondo, l’opera salesiana ha risposto concretamente ai bisogni singoli dei Paesi e delle diverse situazioni. C’è chi ha realizzato mascherine, chi ha fatto da mangiare avendo la possibilità di avere dei prodotti agricoli, chi ha accolto in casa o in convitto i ragazzi che non sapevano più dove trovare cibo. I Figli di don Bosco proseguono ogni giorno la loro missione di aiuto».

Un’azione su tutto campo, nelle direttrici del piano sociale, sanitario e alimentare, senza perdere di vista l’impegno educativo e di cura spirituale negli oratori e nelle parrocchie dei vari continenti, in particolare in Africa (Angola, Benin, Congo, Etiopia, Liberia, Madagascar, Senegal, Sierra Leone), America Latina (Argentina, Brasile, Costarica, Ecuador, Messico, Venezuela), Asia (Filippine, India, Sri Lanka).

Particolare preoccupazione si verifica nell’osservare la violenza che ha cominciato a manifestarsi dove le situazioni sono più fragili, e si possono immaginare le conseguenze che deriveranno dalla disoccupazione di massa. Testimonianze e informazioni su come fare per contribuire alle missioni: www.missionidonbosco.org

Archivio notizie
Dicembre 2024
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031