Il logo di Saluzzo capitale della cultura sarà scelto tra le 158 proposte dei giovani

158 proposte provenienti da 5 nazionalità differenti sono quelle pervenute al comune di Saluzzo, per la realizzazione del logo di candidatura di Saluzzo e Terre del Monviso a Capitale italiana della cultura 2024.

Il concorso indetto dal Comune di Saluzzo, riservato ai ragazzi creativi under 28, ha destato l'interesse di tantissimi giovani, prevalentemente di sesso femminile, circa il 70%: l'età media è di 23 anni (il più giovane ha 17 anni). Le proposte pervenute saranno ora valutate da una giuria tecnica composta da 5 esperti: Luisa Bocchietto, architetto, designer e docente universitaria; Elisa Cerini, grafica professionista, autrice del logo Terres Monviso e vincitrice del relativo concorso; Massimo Damiano, grafico professionista e ideatore del piano di comunicazione del progetto Alcotra Terres Monviso; Sara Fortunati, direttrice del Circolo del Design di Torino; Paolo Verri, manager culturale e presidente pro bono della candidatura di Saluzzo e Terre del Monviso a Capitale italiana della cultura 2024.

Sei gli elementi di valutazione: originalità, memorabilità e riconoscibilità, coerenza, adeguatezza, semplicità, duttilità. Il logo dovrà esprimere e rappresentare in modo semplice, diretto ed immediato, quale è Saluzzo e il sistema delle valli occitane e delle terre del Monviso.

Saluzzo con le Terre del Monviso e?, infatti, il primo territorio alpino candidato a Capitale Italiana della Cultura 2024. L'antica capitale del Marchesato, vuole accendere in particolare i riflettori sulla montagna, intesa non solo come meta di svago e piacere, ma come luogo di innovazione e cultura, dalle tante vocazioni ed opportunità soprattutto per i giovani.

Il logo dovrà contribuire a creare un'identità visiva rappresentativa dell'intero territorio e non solo della città di Saluzzo. Il carattere innovativo e laboratoriale apportato dal percorso di candidatura.

Al vincitore verrà corrisposto un premio in denaro di 2.024 euro lordi.