Il monumento inghiottito dalle piante
Il problema del decoro ambientale a Paesana richiede al Comune di non abbassare la guardia.
Erba ai giardini pubblici tagliata il giorno dopo la loro riapertura post-Covid 19, erba intorno all’asilo lasciata crescere ed ingiallire sino all’inverosimile, la giungla di via Nazionale che ha atteso un anno per essere ripulita e ancora attende una soluzione definitiva. Non si contano gli episodi di scarsa attenzione nei confronti degli spazi pubblici.
L’ultimo, non imputabile al Comune, riguarda il “Monumento ai piemontesi nel mondo” che sorge nel piazzale degli impianti sportivi realizzato dalle mani fantasiose di Riccardo Ughetti che l’allora sindaco Giovanni Battista Mattio volle così fortemente da sacrificare il suo assessore al bilancio. Rappresenta una famiglia di emigranti che cammina in direzione del confine con la Francia sotto gli occhi di un camoscio, con il Monviso a fare da sfondo.
Piano piano le piante decorative che dovevano abbellirlo (una bella pensata della passata amministrazione comunale ne aveva assegnato la manutenzione a un paio di aziende locali in cambio di una targhetta pubblicitaria) lo hanno letteralmente inghiottito, al punto che della famiglia degli emigranti l’unica cosa visibile resta il busto, assieme alle corna del camoscio, che nella foto sono all’interno del cerchietto giallo. Una brutta immagine, anch’essa scattata in pieno centro, in una delle zone del passeggio estivo.