Il pranzo di Natale offerto a chi è in difficoltà E un sostegno anche per i ristoratori in crisi

Si intitola “Natale buono: un’iniziativa dei buschesi per i buschesi” la proposta nata da alcuni cittadini (che vogliono restare anonimi), in collaborazione con la Caritas locale.

È stato un anno duro, per alcuni durissimo, e non è ancora finito. Non è necessario andare tanto lontano per incontrare persone in grave difficoltà economica.

La campagna vuole offrire a chi non se lo può permettere la possibilità di festeggiare il Natale con un pasto dignitoso e allo stesso tempo sostenere con l’asporto la ristorazione buschese, un settore molto colpito in tutti questi lunghi mesi di chiusura o lavoro a singhiozzo.

Dopo il primo esperimento, sabato e martedì, i titolari di pizzerie, tavole calde e ristoranti della città si sono dimostrati entusiasti e hanno deciso di rinnovare l’impegno di “Natale Buono” anche per sabato 19 dicembre.

Si raccoglieranno i fondi (ad offerta libera) presso l’ufficio Caritas di piazza della Rossa a Busca dalle 10 alle 12, ma si potrà fare una donazione anche con Satispay. Info: 320-1736316 o 348-7269460.

Spiegano gli ideatori: «Ci siamo appoggiati alla Caritas di Busca per conferire maggiore ufficialità all’iniziativa e perché la sezione locale è a conoscenza diretta dei casi di povertà presenti in città: ci permettono di andare a “colpo sicuro”. Mai come adesso abbiamo avuto il bisogno di sperare, di aiutarci reciprocamente, la voglia di ricominciare. Abbiamo bisogno della solidarietà di ciascuno, anche una cifra piccola può essere molto preziosa».