Il premio “Bella Ciao” 2021 assegnato al sindaco di Stazzema, paese martire Zzzzz zzzzzz
Mercoledì (17 marzo), alle 14, è in programma, sulla pagina Facebook del cinema teatro “Magda Olivero”, la consegna dell’edizione 2021 del premio Bella Ciao, promosso dall’omonima associazione saluzzese. Il riconoscimento è stato assegnato a Maurizio Verona, sindaco del comune toscano di Stazzema, tristemente noto per l’eccidio nazi-fascista dell’agosto 1944, quando nella piccola borgata di Sant’Anna, vennero uccisi oltre 500 civili.
Quello che arriva da Stazzema è un esempio di come le nuove leve possano raccogliere l’eredità di chi ha lottato per la libertà.
Proprio qui è infatti nata la proposta di legge contro la propaganda nazista e fascista, lanciata dal sindaco di Stazzema nell’ottobre 2020. Il gruppo Facebook “Legge Antifascista Stazzema”, nato per la promozione dell’iniziativa, conta oltre 137 mila membri.
È proprio l’aspetto della mobilitazione che ha spinto l’associazione saluzzese a riconoscere al sindaco, presidente del comitato promotore della legge, il premio 2021. «L’iniziativa - si legge nella motivazione - ha avuto il merito di mobilitare moltissime persone che si sono recate a firmare la proposta di legge, testimoniando sui social il gesto di resistenza. Fra queste persone, molti i giovani». Tante le adesioni anche di personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, come la senatrice a vita Liliana Segre, Roberto Benigni e Fabio Fazio.
«Ringrazio Bella Ciao per questo premio - commenta il sindaco Verona –: viene assegnato a me ma non è solamente mio: è di tutte le persone che in queste settimane, in tutta Italia, si sono mobilitate per raccogliere le firme. Tanti, tantissimi, i giovani che si sono adoperati con banchetti, stampando manifesti, coinvolgendo amici e conoscenti».
Le edizioni precedenti del Premio Bella Ciao sono state vinte, tra gli altri, da Ezio Mauro, Maurizio Landini, Giulio Regeni (alla memoria), Giorgio Diritti, Aldo Cazzullo, Francesco Guccini.