Il presidente Borsa: ecco quanto fatto

Dal presidente della Casa di riposo di Paesana Giovanni Borsa riceviamo e pubblichiamo.

«L’articolo pubblicato sulla Gazzetta di Saluzzo il 22 aprile è errato e non risponde a verità.

I fatti successi sono i seguenti: Il giorno 3 aprile è stata fatta la richiesta dal medico competente di n° 12 tamponi con relativo nominativo degli operatori (non una sessantina come pubblicato).

La settimana successiva, n° 12 tamponi (non 6) sono arrivati e venerdì 10 aprile sono stati fatti i tamponi. Il martedì 12 aprile verso le ore 9,30 sono arrivati i risultati: n° 11 negativi e n° 1 positivo, l’operatore positivo ha lasciato immediatamente la struttura.

Nella giornata stessa sono stati sanificati tutti gli ambienti, spazi comuni, camere, bagni e mancorrenti del piano ove operava l’operatore.

Il lunedì di Pasquetta 11 aprile viene inviata dal medico competente, dottoressa Alessia Ferrario, la richiesta di n° 71 tamponi alla Sisp ovviamente con il nominativo degli ospiti e degli operatori in quanto i tamponi vengono rilasciati al nominativo. La dott.sa Ferrario, con il dr. Moreno Crespo hanno seguito tutto l’iter parlando giornalmente con la dott.sa Barberis.

Giovedì 16 aprile, io, presidente dell’Ente, ho chiesto al sindaco, di fare anche lui pressione in Regione sollecitando i tamponi (quanto sopra è stato riferito la sera stessa durante una riunione con i parenti degli ospiti del Piano Terra ed erano presenti sindaco e vicesindaco).

Il lunedì 20 aprile nella mattinata, io stesso ho parlato con la dott.sa Barberis e il dr. Montù i quali mi hanno detto: «Borsa, appena arrivano, vi avvertiamo immediatamente e venite a ritirarli».

Tamponi fatti il giorno 21 aprile: n° 68.

Risultati comunicati il giorno 23 e 27 aprile: n° 68 negativi.

Tamponi non eseguiti: n° 3 per assenza operatori.

Anche se già fatto telefonicamente, voglio pubblicamente ringraziare la dott.sa Barberis, il dr. Montù, il nostro direttore sanitario dott.sa Alessia Ferrario e il nostro direttore di Comunità dr. Moreno Crespo.

Concludendo vorrei dire al giornalista (RVal) che non ho bisogno dei suoi insegnamenti e tantomeno dei suoi consigli per gestire in quanto penso che lui sappia qual è la mia attività, e nemmeno prendere come esempio Sanfront. Invece di pubblicare articoli per sentito dire, può, se vuole, informarsi direttamente e soprattutto in questo periodo non pubblicare le notizie non veritiere bensì fare quadrato con tutti i Paesanesi che vogliono bene alla Casa di riposo di Paesana e lasciare perdere le puerili polemiche. Quanto dovevo».

Giovanni Borsa

Primo punto: anche per la Casa di riposo di Paesana gli articoli sono il prodotto di un lavoro di redazione. Secondo punto: abbiamo pubblicato in queste settimane decine di servizi sulle varie Case di riposo, cercando di dare informazioni puntuali, senza ricevere alcuna rettifica. Se ci sono stati errori, facciamo ammenda. Ma chi non ne fa, presidente Borsa?

Cordialmente, e sempre disponibili a collaborare (fc).