Il sindaco di Villafalletto: «Csea e Regione diano una risposta sui soldi che ci spettano»

L’assemblea dei sindaci aderenti al consorzio rifiuti Csea è stata caratterizzata dai timori espressi dal sindaco di Villafalletto, Pino Sarcinelli, circa il taglio ai contributi finora previsti per i comuni sede di impianti di lavorazione dei rifiuti e di discariche.

Dal 2005 Villafalletto, in virtù del fatto che ospita sul suo territorio un impianto e una discarica ai quali vengono conferiti i rifiuti dei 54 comuni aderenti al consorzio, percepiva un contributo annuo tra i 200 e i 300 mila euro.

Inoltre, per i residenti, in questi 15 anni, era prevista una riduzione dell’80% sulla tassa rifiuti (Tari).

Adesso, alla luce delle nuove normative, la Regione pare non essere più nelle possibilità di confermare queste agevolazioni.

Sarcinelli, replicando alla relazione del presidente del cda dello Csea Fulvio Rubiolo ha affermato che il problema va affrontato in altri termini, indipendentemente dalla Regione.

«Se venissero a mancare queste risorse - ha detto - il mio Comune si troverebbe in difficoltà di bilancio. Pur con tutta la buona volontà non sapremmo come fronteggiare la situazione finanziaria. Chiedo al consorzio e all’ente gestore di stabilire congrue forme di ristoro per compensare il disagio che Villafalletto e, in parte, Vottignasco si sono accollati accettando di essere sede di discarica».

Sarcinelli ha lamentato come, pur essendo il contratto in scadenza a fine anno, non sia stata finora predisposta alcuna bozza di rinnovo.

Rubiolo ha insistito sulla necessità di coinvolgere la Regione, così come avvenuto con l’ordine del giorno inviato a tutte le amministrazioni e da alcune già approvato, e si è detto disponibile a prendere in considerazione le richieste di Villafalletto.

Nessun altro sindaco è intervenuto nel dibattito, reso anche complicato dalle modalità online in cui si è svolta l’assemblea.

Una proposta di mediazione è stata avanzata dalla presidente Piera Comba, sindaco di Barge.

«Siamo amministratori e sappiamo - ha affermato - che la contrattazione rientra nei nostri compiti. Auspico un confronto in sede più ristretta tra i due comuni interessati (Villafalletto e Vottignasco), l’ente gestore, lo Csea e la Regione per trovare una risposta che sia equa».

Le parole della Comba hanno indotto Sarcinelli e il rappresentante di Vottignasco ad astenersi sul bilancio di programmazione 2021-2023. «La nostra intenzione - ha detto Sarcinelli - era di voto contrario ma prendiamo atto della volontà espressa dalla presidente a nome dei colleghi sindaci di addivenire ad una risposta che venga incontro alle nostre richieste».

L’assemblea ha anche approvato all’unanimità il bilancio consuntivo, mentre i tecnici hanno fornito alcuni chiarimenti in merito alle nuove tariffazioni per quanto concerne le utenze non domestiche.

Il funzionario Flavio Tallone, rispondendo a un quesito posto dall’assessore saviglianese Paolo Tesio, ha spiegato che mancano ancora direttive legislative chiare aggiungendo che nei prossimi giorni ci sarà in proposito un incontro con le categorie interessate.