In arrivo i vaccini AstraZeneca e Moderna

La pandemia non è ancora stata sconfitta. Lo confermano i numeri: nei giorni scorsi è stata raggiunta la cifra delle novemila vittime in Piemonte, e da qualche giorno in provincia di Cuneo i decessi hanno sfondato la barriera delle mille unità. Il Piemonte torna in zona gialla, ma restano oltre 140 i ricoveri nei reparti di terapia intensiva.

Prosegue intanto il percorso di vaccinazioni anti convi.

Dall’inizio della campagna sono state inoculate 242.833 dosi di vaccino (delle quali 102.402 come seconda dose), corrispondenti al 96,1% delle circa 250 mila dosi finora disponibili per il Piemonte.

La prima fase riguarda il personale del servizio sanitario regionale, unitamente ad ospiti e operatori delle Rsa.

Intanto è di queste ore la notizia della consegna delle prime dosi di AstraZeneca, per la nostra regione. In particolare per il Piemonte si tratta di 17.800 dosi che serviranno per avviare la campagna di vaccinazione delle forze armate, delle forze dell’ordine e della polizia municipale.

Con le successive forniture (nel mese di febbraio sono previste 90 mila dosi di AstraZeneca) si inizierà la vaccinazione del personale scolastico con meno di 55 anni, che rappresenta il target d’età indicato per l’uso di questo vaccino.

Oltre al vaccino AstraZeneca, la prossima settimana è previsto l’arrivo di 36.270 dosi di Pfizer e 11.100 di Moderna, che continueranno a essere usate per la vaccinazione del personale del sistema sanitario e delle Rsa e, a partire dal 21 febbraio, per l’avvio della campagna sugli over 80.