In un video su Facebook tutta la loro frustrazione

In un video su Facebook tutta la loro frustrazione
Pubblicato:
Aggiornato:

L’iniziativa segue il video di protesta che i commercianti bargesi, in collaborazione con quelli bagnolesi, hanno lanciato sui social. Ogni commerciante, nel video, ha esposto una parte del seguente testo.

Giù le mani dalle nostre attività. Per un anno ci avete costretti ad una politica di apri chiudi. Per un anno siamo stati ligi alle vostre scelte improvvisate e inesperte. Giù le mani dalle nostre attività. Dicevano chiudete oggi per mettere al sicuro il vostro domani. Così abbiamo abbassato le saracinesche, in silenzio, con dignità abbiamo tenuto duro, pagato le tasse, pagato gli affitti, versato l’Iva, pagato i contributi, pagato gli stipendi. Giù le mani dalle nostre attività. Abbiamo acquistato merce e l’abbiamo messa via, abbiamo acquistato merce e l’abbiamo scontata, abbiamo fatto progetti e li abbiamo annullati, ci siamo fatti i debiti... Ma quelli no non ce li avete annullati. Abbiamo avuto ristori e li abbiamo usati per metterci in sicurezza, li abbiamo utilizzati per poter lavorare. Abbiamo pianto, urlato, pregato e quando proprio non sapevamo come fare, abbiamo messo una marcia in più e ci abbiamo riprovato. Giù le mani dalle nostre attività. Ci siamo reinventati, abbiamo stravolto le nostre abitudini, abbiamo avuto pazienza, ci siamo tirati su le maniche, anche quando eravamo talmente giù di morale da non sapere come fare a ripartire. Giù le mani dalle nostre attività. Abbiamo riaperto e poi richiuso, e oggi giallo, domani arancione, dopodomani rosso. Ci siamo ammalati ed in silenzio ci siamo rimessi in piedi. Ma adesso basta, adesso siamo stufi. Siamo esasperati, siamo demotivati. Adesso basta.Giù le mani dalle nostre attività. Siamo commercianti. Siamo esseri umani.

Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930