La baby del Microfono d’Oro ora è Ari Anna, voce dell’estate Zzzzz zzzzzz
Correva l’anno 2014 e una giovanissima Arianna Bertinotti vinceva la prima tappa del Microfono d’Oro a Torre S. Giorgio, impressionando pubblico e giuria per la voce e la personalità che animava la sua interpretazione di Zombie dei Cranberries.
Correva l’anno 2018 e, in occasione del Pmi Day, Alberto Biraghi (amministratore delegato della Valgrana spa) spronava le classi di piccoli studenti a concentrarsi su un lavoro che facesse rima con passione, investendo il 101 per cento.
Esattamente quello che ha fatto la ventiduenne di Cavallermaggiore, ora in arte Ari Anna, che ha iniziato ad assorbire tutta la magia della musica all’età di 10 anni, accompagnata dalla chitarra e da un timbro energico ma, allo stesso tempo, caldo e avvolgente che l’ha portata a esibirsi dapprima sui palchi locali con una cover band dei Guns N’Roses, fino ad arrivare su quelli italiani con la Abcd band.
«La verità è che credo nel potere della musica - dice Ari Anna -. Mi fa star bene cantare, suonare e scrivere canzoni. Lo farei tutto il giorno. La quarantena è stato un momento difficile e stimolante allo stesso tempo. Sicuramente mi ha aiutato a lavorare con più concentrazione focalizzandomi sull’emozione da trasmettere con le canzoni».
La Valgrana, che appoggia e sostiene i giovani talenti impegnati con caparbietà a perseguire i propri obiettivi, è rimasta subito colpita dalla potenza comunicativa di questa cantante trasferitasi a Londra nel 2018 per studiare songwriting al British and Irish Modern Music Institute, dando linfa al suo progetto musicale che si ispira a James Brown, Demi Lovato e all’italiana Elisa, senza snaturare quella personalità spiccata che emerge dai suoi pezzi brit- pop.
«E’ importante vedere come sempre più ragazzi siano disposti a impiegare una dose considerevole di risorse ed energie per raggiungere i propri sogni - sottolinea Alberto Biraghi - e noi, sposando gli stessi valori, siamo pronti a sostenere e aiutare artisti come Arianna nel tentativo di fare della loro passione un vero e proprio mestiere».
La Valgrana si avvicina dunque al mondo della musica, rappresentato da una voce nuova che ha collaborato con artisti come Pete Smith (produttore di Sting e Steve Wonder), Paul Statham (co-autore di Kylie Minogue e Dido), Lloyd Hinshelwood e che ha registrato ai leggendari Abbey Road Studios, tenendo nel frattempo concerti su prestigiosi palchi londinesi, ad esempio quello dell’O2 Academy Islington.
L’ultimo pezzo di Ari Anna si intitola Talk to you di cui è uscito da poco il primo remix del dj cuneese Judici: un brano che, come osserva la cantante, «tratta di quello spazio che separa una potenziale connessione tra due persone da una vera relazione. Il seme c’è, ma non basta una persona a prendersene cura».