La ciclabile Sanfront-Paesana collegherà i due campi sportivi
Da campo sportivo a campo sportivo: potrebbe chiamarsi così la nuova pista ciclabile che unirà Paesana a Sanfront e che vedrà la partenza dei lavori di realizzazione proprio a Sanfront, giovedì 15 aprile.
Perché questa nuova opera che fa l’occhiolino al turismo outdoor partirà - a seconda dei campanii dai quali la si guarda - dalla sponda orografica destra del Po di Paesana, laddove sorgono gli impianti sportivi e si concluderà, ancora sulla destra del fiume di Sanfront, anche lì in prossimità degli impianti sportivi.
In mezzo il transito in frazioni e luoghi immersi nella natura: frazione Allemagna, borgata Cascina Bordiga, borgata Morena, frazione Rocchetta, la spianata a sud del Montebracco. Il progetto è dell’Unione del Monviso e costerà 400mila euro, dai quali vanno detratti i ribassi d’asta praticati dalla saviglianese Cogibit, che si è aggiudicata l’appalto dei lavori. La somma godrà di sostanziosi contributi regionali e di altri enti.
Sono stata all’incirca un centinaio le ditte che hanno avanzato un’offerta. Tra di esse, neppure una di Paesana. Il che induce a riflessioni, smentendo la nenia «fate sempre lavorare le ditte “da fuori”».
Soddisfatto il presidente dell’Unione Emidio Meirone: «Penso che sia un’opera che unirà ancor più due paesi per molti versi simili: 8 o 9 chilometri da percorrere in bicicletta oppure a piedi che saranno caratterizzanti. Inutile dire che sogno un collegamento verso Revello e Barge, per dare ampio respiro ed un’offerta maggiore».