La domenica dedicata agli oratori premia gli Dei di Costigliole e le Api di Moretta
Bella, coinvolgente, dedicata ai più piccoli. Grande atmosfera di festa domenica pomeriggio alla festa di Carnevale dedicata agli oratori. I grandi carri allegorici che hanno invaso il centro città la settimana precedente, hanno lasciato spazio ai colori, alle risate e alla spensieratezza di bambini e ragazzi che hanno sfilato in centro città organizzati in gruppi mascherati.
La parata è stata condita da una serie di premi: un concorso che ha spinto i gruppi a dare il massimo con costumi, coreografie e fantasia. Alla fine, ad aggiudicarsi il Carnevale degli oratori, sotto lo sguardo delle maschere cittadine, sono stati a pari merito, con 97 punti, gli oratori di Moretta-Faule-Polonghera e di Costigliole.
Moretta è scesa in campo con i colori della natura: il suo gruppo “Bee With Is” era composto da api, coccinelle e fiori. Storico invece il tema scelto dalla compagine dell’oratorio di Costigliole: “CostigliOlimpo”, con tanto di divinità, antichi greci e l’immancabile brindisi con il vino, nettare dell’Olimpo.
Agli oratori di Verzuolo è stato assegnato dalla giuria il premio speciale Coldiretti Giovani Impresa per la divertente interpretazione di “Ala din don dan…a Verzuolo arriva il Sultan”.
L’oratorio di Paesana “Il sogno indiano” si è invece portato a casa il premio per la miglior valorizzazione del gruppo mascherato promosso dai commercianti del Centro Naturale Commerciale di Saluzzo.
Gli altri gruppi mascherati che hanno sfilato nella domenica degli oratori sono stati quello di Sampeyre con “Legolando”, ispirato ai mattoncini per le costruzioni, l’oratorio don Bosco di Saluzzo con “Circondiamoci di Gioia” che nella sfilata dei carri di domenica 16 febbraio si era aggiudicato il trofeo eViso per la coreografia “con più energia”, e il gruppo di Tarantasca con il tema “Tarantasca nel Mondo”.
Alle maschere della città di Saluzzo, Castellana, Ciaferlin, e tutta la corte, quali simbolici rappresentanti del comune per un anno, sono state consegnate le spille della città dall’assessore al Commercio, Francesca Neberti.