La Lega contro il Pas

Il tribunale di Cuneo ha condannato a 5 mesi e 10 giorni di reclusione, con il beneficio della sospensione condizionale della pena, un migrante che con il coltello in mano aveva minacciato operatori della cooperativa Armonia e carabinieri al Pas della caserma Filippi. Il caso non è sfuggito a commenti politici. Gli esponenti della Lega in consiglio comunale (Paolo Demarchi, Domenico Andreis e Paolo Scaletta): «Un’ex operatore della cooperativa ha dichiarato che la struttura del Pas “aveva 368 posti letto e ospitava più di 600/700 persone”. Sempre secondo l’operatore, il migrante condannato “non aveva mai dato problemi, benché spesso facesse uso di alcol”. Da sempre continuiamo a ribadire la nostra contrarietà al Pas - dicono dalla Lega -, un vero e proprio centro di accoglienza al Foro boario di Saluzzo, intorno al quale negli anni sono emersi numerosi episodi illeciti, scoperti dalle forze dell’ordine. Il tempo ci sta dando ragione. Quali regole ci sono in una struttura dove chi abusa di alcol può entrare armato e minacciare gli operatori?».