La sindaca di Ostana guida la Comunità del Parco il Parco del monviso si rimette in marcia a pieni ranghi. polemici calderoni e dovetta
Il Monviso si colora di rosa. C’è una donna alla guida della Comunità del Parco: Silvia Rovere, sindaco di Ostana è stata eletta lunedì sera nel corso dell’assemblea che si è svolta nel salone polivalente del parco, a Faule.
Rovere sarà affiancata nel ruolo dal vicepresidente Domenico Silvestro, consigliere comunale di Pancalieri.
Dopo un anno e mezzo di impasse, con l’ente che viaggiava a “velocità ridotta” in attesa della nomina del nuovo presidente da parte della Regione, si sono così ricomposti la Comunità del parco, che raggruppa la Provincia di Cuneo, la Città Metropolitana di Torino, le Unioni montane delle valli Po e Varaita e quattordici comuni, da Pontechianale a Pancalieri e Caramagna Piemonte.
Al termine della votazione, il nuovo consiglio di amministrazione, composto da sei membri, è risultato composto da Emanuele Vaudano (sindaco di Paesana), Egidio Vanzetti (sindaco di Casalgrasso), Alberto Anello (sindaco di Casteldelfino), Paola Bonavia (espressione delle associazioni ambientaliste e del Cai di Saluzzo), Aldo Perotto di Revello (indicato dalle associazioni agricole e scelto da una rosa di tre candidati) e Riccardo Ambrogio (nominato dal Comune di Pontechianale, territorio con la maggior estensione di parco).
Al termine delle operazioni di voto, il neo presidente Dario Miretti ha espresso soddisfazione per il buon equilibrio del nuovo consiglio, di cui fanno parte componenti delle diverse aree del Parco, la montagna, con le due vallate, la pianura e la città di Saluzzo, rappresentata dallo stesso presidente e da Bonavia.
Nel corso della seduta non sono mancate le critiche, sollevate dal sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni, dal presidente dell’Unione montana Valle Varaita Silvano Dovetta e dal sindaco di Oncino Alfredo Fantone, che hanno polemizzato sulla mancanza di dialogo in fase di candidature: «Iniziare così, dopo un anno e mezzo di attesa, non va bene – hanno detto -. Occorreva il coinvolgimento di tutti». Risposta di Miretti: «Ha vinto la democrazia»