Lagnasco group, un’ottima annata

Grazie al canale della Gdo Lagnasco Group (fondata nel 1996 dalla preesistente Associazione Produttori Ortofrutticoli Associati, è una cooperativa di produttori, alla quale aderiscono 180 aziende agricole e due cooperative associate, Blu di Valle e Il Frutto Permesso) ha ottenuto risultati molto positivi nella liquidazione della frutta estiva, in particolar modo nel settore di mercato dedicato alle pesche. Una soddisfazione importante per la cooperativa che da anni, grazie agli ottimi rapporti con la grande distribuzione nazionale e internazionale, ha come primario obiettivo la difesa del reddito dei soci agricoltori.

Spiega il presidente Fabrizio Risso: «Siamo decisamente soddisfatti per come è andata la liquidazione della frutta estiva, specialmente la campagna delle pesche. Questo segna un importante passo per la nostra Cooperativa, ed è la concreta dimostrazione di come l’impegno lavorativo di tutti riesca a fare la differenza».

Tra i diversi progetti targati Lagnasco Group spicca tra tutti Eplì®, un progetto nato con la consapevolezza che oggi più che mai, il prodotto in sé non è più sufficiente. Per attrarre i consumatori e la grande distribuzione, bisogna creare un valore aggiunto, capace di garantire con un prezzo equo e giusto il lavoro di chi produce, di chi vende e rispettare il consumatore. Riscontri molto positivi dell’attuale stagione di vendita stanno arrivando dai consumatori. I buyer che hanno puntato su Eplì nella scorsa stagione hanno tutti riconfermato i programmi d’acquisto. A questi, altri nuovi si sono aggiunti alla lista. Inoltre l'apertura all'export delle mele italiane dei tre nuovi mercati quali Thailandia (Lagnasco Group è stata la prima realtà piemontese e la seconda in Italia ad arrivare qui), Vietnam e Taiwan ha permesso alla Lagnasco Group di ottenere visibilità, oltre che con le mele tradizionali quali Gala, Red Delicious Granny Smith, con un prodotto innovativo e dal brand accattivante. I messaggi quali attenzione per il territorio e rispetto per i lavoratori, sono stati ben accolti dai clienti finali.

Particolare attenzione inoltre è stata data al mercato interno, dove sta per nascere un grande progetto di co-branding con uno dei più grandi gruppi della distribuzione italiana.