Lagnasco risparmia 20mila euro con i led
Si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori di efficientamento energetico della parte di impianto di illuminazione pubblica che ancora utilizzava lampade a vapori di mercurio. Con le nuove lampade a led si ipotizza un risparmio energetico di oltre il 60 per cento, con notevoli vantaggi per l’ambiente: i 107 mila Kwh annui di minor consumo, equivalgono a 46,35 tonnellate di anidride carbonica, 25,42 Kg di ossidi di azoto e 0,32Kg di polveri sottili Pm10 evitate.
I lavori hanno riguardato in totale 174 punti luce: piazza Sacchetto, strada Manta, strada Saluzzo, via Ceirano, via Circonvallazione, via Dalmazzo, via d’Azeglio, via Giovanni XXIII, via Monviso, via Ormè, via Pertini, via Praetta, via Tapparelli, via Santa Maria, via XXV Aprile, via Villafalletto e l’area del parco giochi.
«L'opera - spiegano i tecnici del municipio - è stata eseguita grazie al supporto di un apposito bando regionale cui l’amministrazione comunale aveva partecipato (l’iter è stato seguito dall’Ufficio tecnico comunale) nella scorsa legislatura e che aveva finanziato il progetto lagnaschese con un massimo di 94 mila 426 euro, equivalente all’80% del costo preventivato di 118 mila 033 euro. In realtà i lavori, grazie al ribasso d’asta del 31% della ditta "Bruno Impianti" di Monasterolo di Savigliano che si è aggiudicata l’appalto, hanno avuto un costo complessivo di 84 mila 167 euro, di cui 67 mila 333 euro finanziati dalla Regione e i restanti 16 mila 833 con fondi comunali».
Ipotizzando che i minori consumi della nuova tecnologia a led possano produrre un risparmio di circa 20 mila euro all’anno sul costo della bolletta per l’illuminazione pubblica a Lagnasco, la spesa effettuata sarà recuperata in meno di un anno.