Le morti sono state causate da complicazioni respiratorie in ospiti già fragili Cavour, il coronavirus alla Casa di riposo Tre decessi, nove contagiati: allarme rosso
Un focolaio all’interno della casa di riposo Villa dei Tigli, in frazione Gemerello, sta creando non poche apprensioni a Cavour e nel Pinerolese.
I numeri parlano di almeno 9 persone contagiate dal Covid-19 e già tre vittime tra le mura della struttura per anziani immersa nella campagna cavourese.
«La comunicazione giunta dall’Asl di Pinerolo - spiega il sindaco Sergio Paschetta - conferma che le vittime, tutte in età avanzata, sono morte in seguito a complicazioni respiratorie causate dal virus e risultate quindi fatali».
Villa dei Tigli è una delle tre residenze per anziani di Cavour. Le altre due, San Lorenzo e l’Ospedaletto comunale, si trovano nel centro cittadino, mentre Villa dei Tigli è ubicata a diversi chilometri dalla Rocca, in un antico cascinale ristrutturato in frazione Gemerello. Ospita poco meno di cento anziani, sia autosufficienti che non.
Silvano Dovetta, direttore della struttura, spiega: «Avevamo chiesto i tamponi già il 23 marzo, purtroppo non è stato possibile eseguirli prima. Nei giorni scorsi l’Asl li ha finalmente effettuati su tutti gli ospiti e sul personale. Siamo in attesa dei risultati». Positivo, e ricoverato in ospedale, anche il sanitario della casa di riposo (che è medico di base nel Pinerolese).
Oltre ai nove contagiati di Villa dei Tigli, sono 5 i positivi al coronavirus in paese.
Spiega Paschetta: «Due casi riguardano cittadini che erano già ricoverati in ospedale per altre patologie e che, durante la degenza, hanno contratto il virus. Altri due sono cittadini che operano in ambito sanitario e, molto probabilmente, sono stati contagiati nello svolgimento del loro lavoro. Un quinto caso - precisa - è una persona residente in paese che, dopo essere risultato positiva al virus, è stato ricoverata. La buona notizia è che nei giorni scorsi è stato dimesso e si trova ora in quarantena nel proprio domicilio, in via di guarigione».
Il sindaco invita la cittadinanza a rispettare scrupolosamente le ordinanze e limitare le uscite di casa.
«Sono particolarmente vicino alla situazione di Villa dei Tigli - spiega Paschetta -. Non posso che esprimere il mio cordoglio per quelle famiglie che hanno perso il loro cari e che non hanno potuto essergli vicino nel momento dell’ultimo saluto. Non bisogna abbassare la guardia. Al momento, ad esclusione del cavourese in via di guarigione, le altre dieci persone contagiate sono ricoverate in ospedale. Auguriamo loro di poter sconfiggere il virus e far ritorno alle loro case e alle loro famiglie».
Il “sistema paese” sta facendo fronte comune: nei giorni scorsi si è conclusa l’opera di sanificazione e pulizia predisposta dall’amministrazione in collaborazione con l’Acea.