Marisa, la musa di Sismonda Il ricordo di Torre San Giorgio

È stata molto più di una compagna di vita. Marisa Antonacci, per il pittore Carlo Sismonda: era la sua musa ispiratrice. 

La donna si è spenta nella notte del 31 dicembre, a Racconigi, all’età di 82 anni. Risiedeva nella residenza per anziani cittadina “Villa Biancotti Levis”, dov’era ospite da alcuni anni. 

Classe 1938, fossanese, arrivò a Racconigi in giovane età, come insegnante di educazione fisica nelle scuole cittadine. Un mestiere che non lasciò mai, nemmeno dopo la pensione, continuando a dirigere corsi di ginnastica nelle palestre cittadine.

Marisa Antonacci aveva incontrato Sismonda nel 1969. Avrà un ruolo decisivo nella sfera sentimentale e nella vita dell’artista, come testimoniano alcune suggestive composizioni musicali a lei ispirate. Proprio in quegli anni la ricerca artistica di Carlo Sismonda approda a nuovi stili, che traggono ispirazione dalla tradizione figurativa italiana, dal post impressionismo e dalla dialettica tra natura e simbolo, e che lo renderanno noto nel panorama artistico nazionale e internazionale.

«La notizia della morte di Marisa Antonacci ci rattrista - dice il sindaco di Racconigi Valerio Oderda -. Ci spiace perdere quest’ultimo contatto diretto con il nostro grande maestro Sismonda, tra l’altro proprio ora che manca poco all’inaugurazione della pinacoteca che raccoglierà le sue opere».

Con il marito Carlo Sismonda, aveva condiviso - nell’alloggio-atelier che si affaccia su piazza San Carlo - la passione per l’arte e per la musica del coniuge. E’ sempre rimasta al suo fianco, con l’ironia e il forte temperamento che la caratterizzavano, sia nei momenti del massimo riconoscimento per la sua arte, come negli ultimi anni della malattia di Carlo, scomparso nell’agosto del 2011.

«Carlo Sismonda e Marisa Antonacci avevano un legame speciale anche con il nostro paese - ricorda Daniele Arnolfo, sindaco di Torre San Giorgio - dove è custodita una collezione importante di opere dell’artista. Il paese gli aveva conferito la cittadinanza onoraria. La morte della signora Antonacci lascia un vuoto».

Profondo cordoglio è stato espresso dall’associazione “Carlo Sismonda” di Racconigi, con il suo presidente Mario Abrate.

Marisa lascia il fratello Francesco, con la moglie Renata e i nipoti. I funerali si sono tenuti lunedì 4 gennaio a Racconigi, dove la salma riposa.