Maxi-gru in azione al campanile di s. stefano Nuovi rintocchi di campana dopo 123 anni a Villafranca

Da mercoledì scorso il campanile della parrocchie di Santo Stefano a Villafranca ha una nuova campana. Il campanile, anche storicamente, ha da sempre rivestito un ruolo importante: un punto di riferimento per orientarsi in paese, un richiamo per i fedeli durante le celebrazioni, un segnale di allarme per la cittadinanza in altri tempi.

Dentro lo storico campanile di Villafranca sono custodite da secoli 12 campane, uno dei concerti più belli e completi dell’Arcidiocesi di Torino. Come tutte le cose belle ha bisogno di cure particolari e della manutenzione necessaria.

Mercoledì scorso un’enorme gru della ditta Arduino di Moncalieri ha occupato per tutta la giornata la piazza di Santo Stefano e dopo oltre due ore di montaggio, per la curiosità di fedeli e passanti, è stato possibile raggiungere con il braccio del mezzo la torre campanaria. Nella torre, non senza fatica, era già stata imbragata la vecchia campana che per oltre 100 anni ha fatto parte del concerto.

In pochi attimi il vecchio bronzo da 600 chilogrammi era libero dalla sua sede, appeso a un cavo a 30 metri da terra e si preparava alla discesa nel chiostro, sotto lo sguardo attento del parroco don Gianni Carignano, del sindaco Agostino Bottano, degli animatori dell’oratorio e dei tanti volontari parrocchiali.

La campana nuova, agganciata al posto della “sorella più vecchia” è quindi stata innalzata quasi a sfiorare le lancette dell’orologio intorno alle 11 di mattina.

«Sul monumentale campanile della chiesa di Santo Stefano - spiega don Gianni - dal 24 febbraio fa sentire i suoi rintocchi la nuova campana della ditta Trebino di Genova, in sostituzione di quella del 1898, fessurata nella parte superiore e quindi non più in servizio da anni. È doveroso ringraziare la ditta Fratelli Bottano che ha messo a disposizione la grande gru che, con i suoi 70 metri di braccio, dalla piazza ha raggiunto il vano campane, ha fatto scendere quella vecchia e salire quella nuova. Un grazie sincero anche all’amministrazione comunale per l’interessamento, alla Protezione civile e ai volontari parrocchiali sempre presenti».

Le operazioni di montaggio e messa a punto della nuova campana si sono concluse solo nella giornata di venerdì 26 da parte dei tecnici della ditta Trebino, mentre la parte muraria necessaria è stata completata dalla ditta Fratelli Bottano, che ha sponsorizzato la gru e i lavori necessari.

Il primo rintocco “ufficiale” della campana è stato udito domenica, per la messa grande.