Medici di famiglia pronti a vaccinare sul territorio
I medici di famiglia sono pronti a scendere in campo per vaccinare in prima persona. Siglata l'intesa tra Governo, Regioni e Sindacati per il coinvolgimento dei medici di medicina generale nella campagna di vaccinazione anti Covid. L’adesione sarà su base volontaria; requisito fondamentale, sarà la disponibilità di dosi di vaccino.
«Nel territorio dell’Asl Cn1 - spiega il dottor Guerra - occorreranno ancora almeno due settimane prima di poter prevedere tale integrazione. Al momento è difficile stabilire calendari in quanto siamo in attesa di conoscere la disponibilità delle dosi».
Per quanto riguarda il luogo di vaccinazione, è previsto l’intervento professionale dei medici di medicina generale presso i centri vaccinali oppure in apposite aree individuate dall’Asl. Altra possibilità è l’intervento a domicilio, da regolarsi negli accordi regionali.
Nei giorni scorsi è arrivato il via libera per la somministrazione del vaccino Astra Zeneca fino ai 65 anni. A differenza di quello Pfizer, può essere conservato a temperature normali, tra 2 e 8 gradi, per almeno 6 mesi.