Mercalli “firma” il bollettino meteo per il Parco e le valli del Monviso

A partire dal mese di dicembre, l’area del massiccio del Monviso, e le vallate circostanti, avranno a disposizione un meteo dedicato, specifico per la zona.

Il progetto, frutto di un accordo di collaborazione tra il Parco del Monviso e la Società Meteorologica Italiana, conosciuta per il portale Nimbus, è stato illustrato giovedì scorso.

Luca Mercalli, presidente della società, spiega: «Ci mettiamo alla prova con questo esperimento, che si chiama MeteoMonviso. È un prodotto mirato, diverso; è la prima volta che ci confrontiamo con un territorio così piccolo, eppure soggetto a variazioni meteo radicali nel raggio di pochi chilometri. Non è solo un’operazione commerciale, ma culturale - continua il meteorologo -, perché sarà un servizio che offrirà un’informazione in più al frequentatore dell’area, e aumenterà la consapevolezza di “lettura” del territorio».

Cimentarsi nelle previsioni meteo attorno al Monviso è una sfida ardua. Claudio Castellano e Valentina Acordon, di Nimbus, spiegano le difficoltà partendo da una considerazione: «Il nostro bollettino sarà in forma testuale, non con le classiche icone disegnate sulla cartina. Questo perché, nel raggio di cinque chilometri le condizioni meteo sono estremamente variabili. Può esserci tempo coperto in alta valle Po e sole pieno appena un chilometro più in là, nella conca di Vallanta».

Il servizio MeteoMonviso sarà a disposizione del territorio, sia in forma di pdf stampabile, sia come link sul sito del parco del Monviso. Il servizio al momento non sarà consultabile da App, ma accessibile tramite un collegamento web da tutti i dispositivi, fissi e mobili.

Sarà inoltre possibile iscriversi a MeteoMonviso e ricevere il bollettino direttamente nella propria casella di posta elettronica, in forma gratuita. L'iscrizione potrà essere effettuata dalla home page del sito del parco.

La Società Meteorologica emetterà tre bollettini a settimana: il lunedì, il mercoledì e il venerdì, ma non esclude la possibilità di bollettini extra in occasione di eventi meteo particolari.

Gianfranco Marengo, presidente del parco del Monviso, conclude: «È un servizio che va oltre il campanilismo e il singolo territorio, ci auguriamo possa essere uno strumento molto utilizzato».

L’idea di MeteoMonviso trova il plauso dei gestori dei rifugi, delle guide alpine, e di altre realtà territoriali. Per il sindaco di Saluzzo «è l’ennesima iniziativa che dimostra come l’ente parco abbia un approccio costruttivo, che non è solo di tutela ambientale, ma di promozione territoriale».