Mugugni a Bagnolo: «Cittadini inascoltati»
Tra la popolazione bagnolese, complice lo stress da emergenza, cova un diffuso malcontento circa l’operato dell’amministrazione comunale. Questa una delle voci raccolte: «Noi cittadini a chi dobbiamo rivolgerci quando si presentano dei problemi che riguardano il lavoro, il torrente che esonda, le strade colme di buche, i terreni rovinati eccetera? Ogni qualvolta si chiedono delucidazioni e aiuto al Comune la risposta è sempre che mancano i fondi e che non è di loro competenza».
Sono sassi lanciati nello stagno, per smuovere le cose. «Ciò che ci rammarica ancora di più è il fatto che nei paesi limitrofi, che hanno subito le stesse problematiche, i cittadini riescono quasi sempre a trovare un accordo con l’amministrazione comunale e pertanto a risolvere i vari disguidi. Fortunati loro! La nostra non è una critica sterile ma costruttiva: se l’amministrazione è stanca e demotivata, ci sono molte altre persone disponibili con tante idee e progetti finalizzati alla rinascita del paese. C’è bisogno di freschezza».