Nessun film nuovo e troppi vincoli la Multisala aprirà solo a fine agosto Zzzzz zzzzzz
Per riassaporare il piacere del grande schermo occorrerà attendere ancora almeno il 14 luglio. La Multisala Italia non aprirà prima di allora. Giacomo Moschetti, il gestore del cinema saluzzese, spiega: «Purtroppo, nonostante il via libera del governo, non ci sono le condizioni. Sarebbe occorso un gran lavoro di adeguamento alle normative, oltre a una perdita secca dei posti a sedere in sala (uno ogni tre). Ma lo scoglio più grande restano le pellicole: non ci sono attualmente novità in distribuzione».
E senza grandi titoli, il pubblico resta a casa.
«Nei giorni scorsi ho avuto parecchi colloqui telefonici con i miei “colleghi” delle sale della provincia, da Bra a Savigliano ad Alba, e ci siamo interrogati sul da farsi. Praticamente siamo giunti tutti alla stessa conclusione, che non non sussistono le condizioni per aprire in questo momento».
Moschetti aspetterà così il prossimo decreto, quello atteso entro il 14 luglio, contenente le eventuali nuove linee guida per l’apertura delle sale cinematografiche.
«Serve però soprattutto il prodotto - sottolinea Moschetti -. senza titoli di grido, solo con il materiale in arrivo da “fondi di magazzino” si può fare ben poco. Se ci saranno le condizioni proverò ad aprire il cinema di Barge, già in estate, per dare un segnale positivo a questa annata. Per le multisale invece, credo occorrerà attendere fine agosto oppure l’inizio di settembre. Sarebbe poco sensato aprire senza pellicole in arrivo dalle grandi major americane, proponendo film già vistie rivisti durante il lungo periodo di fermo totale».
Ad aggravare ulteriormente la già delicata situazione c’è anche la norma che vieta la vendita di bevande e cibi all’interno del locale. Aumentano, inevitabilmente, anche i costi di gestione della sala, che deve essere sanificata al termine di ogni spettacolo.
All’ingresso, poi, andrebbe misurata la temperatura ad ogni spettatore, che dovrebbe poi essere accompagnato di persona al posto assegnatogli in sala.
In zona, l’unico cinema ad aprire resta al momento l’Aurora di Savigliano, che dal 17 al 1 luglio, proporrà ogni mercoledì sera una pellicola “d’essai”. Si tratta in realtà della conclusione della rassegna invernale, interrotta bruscamente a causa dell’emergenza sanitaria.
Il Politeama di Saluzzo punterà invece, con il circolo Ratatoj, a proporre qualche pellicola all’aperto.