Nido di Bacco, vita nuova da venerdì 12

Nido di Bacco, vita nuova da venerdì 12
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Riparte la stagione dell’enogastronomia e a segnalare la voglia di ripresa del settore c’è una notizia fresca di questi giorni. All'agriturismo “Il Nido di Bacco” lungo la strada che da Saluzzo porta a Castellar, arriva una coppia illustre di ristoratori, Agnese e Silvio Pautasso. Daranno manforte al titolare Emidio Maero, noto produttore di vini saluzzesi e di mirtilli, assieme alla compagna Ionela.

La nuova squadra di cucina e sala entrerà in azione da venerdì 12 febbraio, con il primo pranzo all'insegna di un menu base, arricchito da una lista alla carta.

Spiega Maero: «Con Agnese e Silvio ci conosciamo da tempo e abbiamo ripreso in questi mesi un discorso sulla possibilità di lavorare insieme. Essendo io e Ionela molto presi dall'azienda agricola e dall'attività di Bed&Breakfast, saranno Agnese e Silvio a occuparsi del ristorante agrituristico come dipendenti del Nido di Bacco. E' una bella sfida che spero possa avere successo e portare ulteriori flussi di turismo enogastronomico, quando la pandemia sarà finalmente passata».

Per ora, finché si resta in zona gialla, l'attività di ristorazione si svolgerà dal giovedì alla domenica, con possibilità di degustazioni e merende sinoire pomeridiane, oltre al servizio del pranzo.

La linea culinaria di Agnese e Silvio Pautasso è ben conosciuta: tutto è fatto “in casa”, dalla pasta ai dolci, attingendo alle produzioni agrituristiche locali con qualche affondo nel repertorio piemontese e ligure. Una trentina le etichette di vino in carta: quelle di Maero ovviamente, ma anche le bottiglie degli altri produttori delle Colline Saluzzesi, nonché un'accurata selezione di Langa e Roero.

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