Nisbet espone a Casa Cavassa

La 26ª Mostra di Arte Contemporanea di Saluzzo, curata da Giuseppe Biasutti, a Casa Cavassa apre i battenti venerdì 28 maggio (resterà aperta fino al 13 giugno). Propone una personale di Andrea Nisbet, artista originario di Torre Pellice che ama focalizzare la sua ricerca artistica per temi, dove ognuno di questi presenta sempre l’uomo come principale attore. La mostra è un racconto del cammino dell’uomo fatto della sua preziosa vita, nella auspicabile maturità, piena di debolezze, per finire un giorno dei tanti.

Si parte dalle “Orme”, raffinati acquerelli, che segnano il percorso. L’anteprima è affidata invece alle “Tracce” di china. Paesaggi, e tra questi non manca il Monviso, tradotti su vasi di terracotta posizionati su tronchi di cedro o su piccoli cilindri di terracotta. In dialogo con la Madonna di Hans Clemer “The Rendering” avvolge con fisicità, concretezza e rigore.

L’atto conclusivo della mostra è caratterizzato da due opere: “Scacchi dinamici” e un Senza titolo: la prima racconta come, l’apparente tranquillità di una partita, possa essere la conseguenza di lunghe ed infinite battaglie cerebrali condotte su di una scacchiera.

La seconda riguarda sedici opere che trattano i componenti delle automobili. Sicurezza e fragilità. Prima visti nella loro interezza e poi, poco per volta, scomposti in particolari.