Oltre 770 mila euro a Octavia con il bando Unesco per l’arte
Il Comune di Revello, in qualità di ente capofila, e i Comuni partner di Cardè e Scarnafigi, hanno ricevuto un finanziamento da parte della Regione Piemonte a seguito della partecipazione al bando Unesco per un totale di 771 mila 496 euro su una cifra preventivata di spesa di un milione 62 mila 500 euro. E’ l’inizio di un percorso unico in cui i Comuni oggetto di intervento hanno dimostrato di crederci e reperire le risorse mancanti attraverso fondi propri, contributi Fondazioni bancarie, elargizioni ed erogazioni liberali da parti di altri enti e di soggetti privati.
Il Sacro, il Profano e la Corte. Scarnafigi: la sublimità dell’arte sacra. Cardè: forza e dolcezza dell'unicorno. Revello: la piccola Versailles di Margherita di Foix. Sono i tre aspetti distintivi di quest’area. Il patrimonio architettonico religioso, ampiamente diffuso e custode di ricchezze artistiche di pregio; il patrimonio architettonico di castelli e palazzi residenziali, spesso di proprietà privata, che richiede politiche di valorizzazione volte ad incrementarne la fruibilità; il retaggio storico-culturale che richiama la marchesa nipote del Re di Francia Margherita di Foix e la storia della nobiltà rurale che hanno lasciato una forte impronta culturale a questo territorio.
La creazione di un circuito che valorizza queste tre tematiche chiave, attraverso altrettanti beni culturali fortemente rappresentativi, rappresenta quindi una proposta turistica di riferimento che può costituire un forte elemento di traino per la promozione di un ampio patrimonio, diffuso sul territorio di 15 comuni, come leva per rilanciare l’intero territorio e le sue risorse, attivando politiche di riqualificazione di beni e di valorizzazione artistica e culturale su un’area storicamente poco attiva in questo ambito.
«Questo è il primo passo per un completo recupero in chiave culturale, sociale, economica e turistica delle Terre di Mezzo - spiega Riccardo Ghigo, sindaco di Scarnafigi e presidente di Octavia -. Abbiamo voluto noi tre, sindaci di Revello, Cardè, e Scarnafigi, tracciare una via, in modo che tutti i Comuni delle Terre di Mezzo possano riscoprire e rendere fruibili i propri territori e offrire loro la possibilità di una nuova rivitalizzazione economica».
Gli fa eco Matteo Morena, sindaco di Cardè: «La nostra è una scommessa per la rinascita del territorio contro la desertificazione dei nostri Comuni e la perdita di attività. La nostra forza è il fatto di saperci aprire agli altri, creare sinergie, lavorare sul concreto e non su progetti fumosi. Il recente accordo tra i 15 comuni di Octavia e il Forte di Bard è la pietra miliare per proseguire insieme e far crescere la nostra terra senza paure e timori ma cercando di lavorare con amici veri e concreti».
Le tre chiese di Scarnafigi (Confraternita della Croce, santuario del Cristo e chiesa dell’Ospedale) sono il fulcro del sacro. Il castello di Cardè e i suoi affreschi quattrocenteschi con annessa possibilità di visita alla chiesa parrocchiale, alla Confraternita e alla cappella funeraria dei Marchesi di San Germano, rappresenta l’apice del profano. La magnificenza unica e fiabesca che deve essere ritrovata nella straordinaria piccola Versailles di Margherita di Foix a Revello certamente chiude una scommessa di un territorio a cui i sindaci invitano a credere.