Ora la mela Tessa punta sulla Gdo

Dal colore rosso intenso e brillante, polpa fine, dolce e succosa, la mela Tessa è un incrocio tra le varietà di mele Gala e Pink Rose. Grazie alle sue numerose e positive qualità porta con sé un grande potenziale per la commercializzazione a livello mondiale. In Italia, Tessa è prodotta e distribuita in esclusiva da Melinda e La Trentina.

I due consorzi, infatti, condividono sia la commercializzazione delle mele prodotte che le iniziative di marketing sul territorio nazionale ed europeo. Sui mercati europei Tessa ha debuttato nel 2019 con i primi test, che hanno raccolto risultati più che positivi. Questa settimana Aldi propone la padella di mele Tessa da 3 kg a 2,99 euro, scontata del 40%.

La mela Tessa si distingue per il suo gradevole sapore aromatico, per la forma cilindrica allungata e per la grande compattezza, caratteristiche che le conferiscono una lunga conservabilità e un grande potenziale per la commercializzazione a livello mondiale.

Si tratta di fatto della nuova varietà Fengapi, messa a punto da vivai Feno e frutto dell’incrocio tra Gala e Cripps Pink. La sua epoca di raccolta è in linea con la Golden Delicious; la crescita della pianta è uniforme e nella media, senza problematiche di alternanza. Il lavoro di diradamento risulta particolarmente agevole e la mela non presenta problematiche relative alla scottatura della buccia.

Sul mercato, questa nuova varietà viene commercializzata con il brand Tessa, accompagnato dallo slogan “Sweet Explosion”.

In Italia Tessa è prodotta da Melinda e la Trentina grazie all’accordo annunciato nel 2018 a Interpoma. I due consorzi hanno firmato un accordo per la commercializzazione in esclusiva di questa nuova mela. Entro il 2025 è previsto che si raggiungerà una quantità pari a 25 mila tonnellate.