Ospedali «Covid»
Il Piemonte si è strutturato per affrontare l’innalzamento della curva di contagio Covid19 e le strutture sono state riorganizzate per far fronte, in maniera dedicata, all’aumento dei ricoveri.
Su disposizioni regionali, sedici presidi ospedalieri sono stati convertiti in Covid Hospital.
«È una scelta difficile, ma inevitabile - spiega l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi - per riuscire a fronteggiare la necessità crescente di posti Covid e dare una risposta immediata che decongestioni i nostri pronto soccorso. La conversione di questi presidi ci consente di destinare ai pazienti Covid dei percorsi ospedalieri completamente dedicati e separati da quelli dei pazienti non Covid. Il sistema sanitario piemontese sta facendo lo sforzo massimo per potenziare il più possibile l’intera rete ospedaliera e territoriale, che l’evoluzione della pandemia sta mettendo a dura prova in tutto il nostro Paese».
Nei giorni scorsi, per diminuire la pressione sugli ospedali, sono state allestite delle tensostrutture in alcune città a cura della Brigata Alpina «Taurinense».