Otto progetti proposti dai cittadini e dalle associazioni Dal foyer del teatro Olivero alla Big bench del Belvedere hrgerhg khkjh

Otto progetti proposti dai cittadini e dalle associazioni Dal foyer del teatro Olivero alla Big bench del Belvedere hrgerhg khkjh
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C’è chi propone di installare una “Big bench”, cioè una panchina gigante, lungo il belvedere di via Griselda, terrazza panoramica della città per eccellenza. Altri suggeriscono invece di migliorare le rotonde all’ingresso di Saluzzo, per trasformarle in un “biglietto da visita” del territorio. Ci sono poi i progetti per l’insonorizzazione del foyer del teatro Magda Olivero e per la creazione di un punto turistico all’interno della bottega Tastè, nel centro storico. E si aggiungono coloro che si rivolgono ai più piccoli e chiedono la sistemazione del parco giochi di Cervignasco o la creazione di un’area bimbi “inclusiva”. Infine c’è chi vorrebbe restaurare un affresco nella città alta o mettere a dimora piante da frutto nelle aree verdi cittadine.

Otto progetti; sono quelli presentati da cittadini, gruppi e associazioni per il bilancio partecipativo 2020.

«L’iniziativa - dice il sindaco Mauro Calderoni - cresce come numero di proposte di anno in anno. L’idea che tutti i saluzzesi possano studiare progetti per migliorare angoli della città a cui sono legati, magari siti poco conosciuti, oppure che possano ipotizzare la realizzazione di nuove opportunità a disposizione di tutti, ci fa sentire ancora di più una comunità che sta insieme in modo intelligente, solidale, partecipando tutti insieme al miglioramento di Saluzzo. Crediamo che si debba continuare su questa strada».

Sarà una specifica commissione tecnica a scegliere quali saranno i progetti finanziati. Si riunirà in queste settimane e sarà formata da dirigenti e funzionari del municipio: valuterà i progetti e per stabilire tempi e modi degli eventuali lavori.

La prima proposta relativa al bilancio partecipativo, aveva visto la presentazione di tre progetti, e la decisione era stata di realizzarli tutti. Si tratta del restauro del pilone di San Chiaffredo in via Muletti, della riqualificazione della sorgente di Santa Caterina e l’ampliamento dello skatepark. Inizialmente erano stati stanziati 15 mila euro, cifra che era stata incrementata per soddisfare tutte le proposte.

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